Presentato nell’Aula Magna del Presidio Ospedaliero di Roccadaspide il progetto del Club Rotary Roccaspide-Valle del Calore che ha donato al presidio quattro mini biblioteche (una per piano). Nel corso dell’incontro sono intervenuti Giuseppe Guadagno (Presidente del Rotary Club Roccadaspide-Valle del Calore), Gerardo Liguori (Direttore Sanitario del DEA Battipaglia – Eboli – Roccadaspide), Claudio Mondelli (Direttore Sanitario del Distretto Capaccio Paestum-Roccadaspide), Gabriele Iuliano (Sindaco di Roccadaspide), Don Cosimo Cerullo (Parroco), Lucilla Bonifacio (Presidente Interact Roccadaspide), e Giuseppe Ametrano (Assistente del Governatore del Distretto Rotary 2101). Nel suo intervento il direttore sanitario Dino Liguori, dopo avere ringraziato il Rotary per il dono, ha annunciato che il primo luglio entreranno in servizio 3 cardiologi e 40 Operatori Socio Sanitari che si aggiungo al responsabile del Laboratorio di Analisi già in servizio.

Nel corso dell’incontro il giornalista Giuseppe D’Amico (Giornalista) e l’editore Giuseppe Barra hanno presentato il libro della giovane scrittrice Luisa Cantalupo dal titolo “Alla scoperta di Gesù”. Per quanto riguarda il Rotary c’è da dire che ha sempre prestato grande attenzione. Infatti nel corso dell’anno che rotariano (1° luglio 2024- 30 giugno 2025) il Governatore del Distretto 2101 Campania uno dei progetti voluto dal Governatore del Distretto Rotary 2101 Campania, Antonio Brando, ha inserito in programma “Il Rotary in corsia Ti fa compagnia” che ha interessato gli ospedali di Sapri, San Giuseppe Moscati di Aversa; l’Azienda Ospedaliera San Pio di Benevento e l’Ospedale Santa Maria della Misericordia di Sorrento e la Fondazione Don Gnocchi di Sant’Angelo dei Lombardi.

L’evento nasce, quale prosecuzione del progetto “Autori Rotariani”, ideato e realizzato da Giovanna Postiglione del Rotary Club Nocera Inferiore Apud Montem. Anche il progetto del “Rotary in corsia” è la testimonianza attiva della promozione della cultura del dono dei tanti soci del Distretto Rotary 2101. Con questo progetto il Rotary, da sempre accanto alle Comunità della Campania, ha inteso condividere una nuova progettualità di “Solidarietà Responsabile”, capace di avvicinare, attraverso lo strumento della lettura di un romanzo, di un saggio o di una poesia, una platea sempre più ampia, che nel momento di un ricovero presso una struttura sanitaria, possa ricevere l’affetto di una parola, la carezza tenera di una lirica, tale da poter suscitare un momento di distrazione, riflessione a chi lo riceve e di gioia indiretta a colui che si è reso, a distanza, strumento efficace di “benessere”. Le strutture sanitarie individuate, una per ogni provincia della Campania, hanno ricevuto una “bacheca di libri” scritti da Autori rotariani e non solo Rotariani, che fanno della scrittura un’autentica passione capace attraverso una scatola di parole scritte, di donare speranza, pace e amore.

“Questo progetto -sostiene il Governatore Brando (medico chirurgo)- conferma l’importanza della lettura che, principalmente in un luogo di sofferenza, può aiutare sia i degenti che i familiari che li assistono e testimonia l’importanza della donazione, gesto di grande valore per ricreare un nuovo Umanesimo. La lettura di un libro è la migliore medicina. Con questo progetto il Rotary ha inteso privilegiare quei luoghi dove altri non vanno. Lo abbiamo fatto con “Il Rotary in corsia” ma lo facciamo in modo più allargato con le “Domeniche della salute”.

E il primo appuntamento con le domeniche della salute a livello distrettuale si è svolto proprio a Roccadaspide, grazie all’impegno del Club e, in particolare, del presidente Pino Guadagno e della sua squadra”. In paesi dove non ci sono molte strutture sanitarie visitando gratuitamente le persone. Questo fa del Rotary una struttura vincente e convincente.

Particolare interesse ha suscitato la presentazione del libro Luisa Cantalupo, pubblicato dalla casa editrice “Il Saggio”. Attualmente la giovane autrice frequenta l’Accademia Internazionale della musica “Mozarteum”, sezione violino, e studia per il conseguimento della laurea in Filosofia. Studia canto moderno con il maestro Fabio Caprile del Ventisetteuno Studio di Genova. Ha al suo attivo tre fumetti pubblicati tutti nel 2024: “San Costabile Gentilcore, il giglio nato a Tresino” (L’Argolibro Editore), “Agostino e Rita: un intreccio di fede.” (Edizioni “Il Saggio”) e “La principessa Tufarella” insieme alla scrittrice Vitina Paesano (Edizioni “Il Saggio”). Nel libro dal titolo “Alla scoperta di Gesù” Luisa Cantalupo ha curato personalmente i disegni ed ha scelto Francesco d’Assisi, Carlo Acutis (Il “Patrono di Internet” sarà canonizzato il 7 settembre prossimo a Roma da Papa Leone XIV insieme a Piergiorgio Frassati), Chiara d’Assisi (Fondatrice dell’Ordine delle Clarisse), Marianna Boccolini (Serva di Dio: “Preghiamo Dio di farci sentire partecipi della sofferenza altrui”), Antonio da Padova (di origini portoghesi ma venerato in Italia e nel resto nel mondo) e Padre Pio da Pietrelcina.

Il libro è accompagnato da splendidi disegni a colori e si avvale della prefazione di Don Davide Banzato che ha così commentato la scelta dei Santi che colloquiano con Gesù: “L’Autrice ha dato voce ai santi come guide che, con la loro vita, mostrano che seguire Gesù è una scelta concreta e realizzabile. San Francesco, Chiara d’Assisi, Carlo Acutis e tanti altri diventano compagni di viaggio che ci incoraggiano a vivere con coraggio, amore e fede”. “Questo libro -ha spiegato Luisa Cantalupo nel suo intervento- è nato dalla voglia di far conoscere ai più giovani il Vangelo, in particolar modo la figura di Gesù, che sembra così distante e lontana nella società odierna.

Per questo il titolo dell’opera è “Alla scoperta di Gesù” e non semplicemente “Vangelo” o qualche altro titolo. Tanti ragazzi si sentono scoraggiati e afflitti a causa delle sofferenze che affrontano lungo il loro cammino, di tanti giudizi espressi nei loro confronti, e penso che facciano fatica ad avvicinarsi al Vangelo perché in realtà non lo conoscono bene oppure non lo hanno compreso fino in fondo. Il Vangelo è capace di trasmettere gioia, fede, ma soprattutto SPERANZA”.