di Elia Rinaldi
A Montesano sulla Marcellana la scuola diventa un laboratorio creativo dove si intrecciano arte, musica, fotografia e persino scacchi. L’Istituto Omnicomprensivo del paese, guidato dalla dirigente scolastica Antonietta Cantillo, ha scelto di trasformare l’apprendimento in un’esperienza coinvolgente, grazie ai fondi del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, legati ai progetti “Agenda Sud” e “Destinazione Futuro”, pensati per ridurre i divari educativi e contrastare la dispersione scolastica.

I percorsi formativi attivati hanno coinvolto gli alunni delle scuole secondarie di primo e secondo grado in attività spesso assenti nei programmi tradizionali: dallo studio del latino alle scienze motorie, dai laboratori musicali fino ai corsi di fotografia. Ma è stato soprattutto il linguaggio dell’arte a conquistare i ragazzi.
Sotto la guida dell’artista Nicla Radesca, gli studenti della Scuola secondaria di primo grado di Montesano Scalo e del Capoluogo si sono cimentati nella creazione di due murales, opere che ora colorano i muri scolastici e raccontano storie di partecipazione e bellezza.
I dipinti rappresentano simbolicamente il mondo della scuola: la conoscenza, la crescita, l’amicizia e il valore dello studio, in un linguaggio visivo che parla ai coetanei e alla comunità.