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La Forma del Tempo: un nuovo progetto museale per il rilancio internazionale della Città Museo Roscigno Vecchia

Dando seguito alla Conferenza Stampa “Città Museo Roscigno Vecchia:
un futuro possibile nell’ottica della Convenzione di Faro” tenutasi Mercoledì 4 Settembre 2024 presso la Soprintendenza ABAP Salerno e Avellino, domenica 22 Settembre la Soprintendente Raffaella Bonaudo sarà presente al borgo di Roscigno Vecchia per un incontro con la Pro Loco. Tema dell’incontro, il rilancio internazionale del progetto Città Museo Roscigno Vecchia. Tra la Soprintendenza e la Pro Loco Roscigno Vecchia il sodalizio dura ormai da 40 anni, ma in modo particolare è con la Soprintendente Bonaudo che il progetto Città Museo Roscigno Vecchia si sta rinnovando e proiettando verso una internazionalizzazione che, suggerita dalla stessa Bonaudo nel 2023, ha dato lo spunto per richiamare all’attenzione pubblica l’importanza della Convenzione di Faro. Appena due settimane dopo la conferenza stampa del 4 Settembre, la Soprintendente Bonaudo si è già resa nuovamente disponibile a verificare personalmente le condizioni di fattibilità del nuovo progetto della Pro Loco nell’ambito della promozione internazionale della Città Museo Roscigno Vecchia. Il nuovo progetto prevede la trasformazione di un edificio, già sede del Museo della Casa Contadina, in un complesso simbolo e strumento museale che dovrà non solo preservare la memoria storica della vita quotidiana dei roscignoli che fondarono e abitarono il borgo, ma consentire anche ai roscignoli nel mondo, in visita al borgo delle loro origini, di riconnettersi alle radici, di vivere esperienze virtuali-sensoriali e reali-materiali in un edificio che sarà rinnovato nella sua funzione museale: da semplice museo della casa contadina diventerà museo della memoria che ritorna in vita e ridefinisce il senso ed il valore di oggetti, persone, legami, trasformando ogni elemento in opera d’arte. Il nuovo spazio museale renderà possibile rivivere la vita quotidiana del borgo, dalla sua fondazione altomedievale al suo definitivo abbandono nel 1962, attraverso eventi informativi, workshops, esperienze di soggiorno e convivialità, prendendo il nome di “La Forma del Tempo”, in riferimento all’opera dello Storico dell’Arte statunitense George Kubler, pubblicata proprio nel 1962, in cui si racconta della storia dell’arte come la storia delle cose e della memoria che risolvono problemi funzionali ed estetici e da cui nasce la forma del tempo. La Forma del Tempo consentirà di vivere gli spazi museali, e per estensione l’intero borgo, ammirandone ogni singolo elemento non solo come testimoni di un passato nostalgico e affascinante, ma con valore storico, estetico, simbolico e testimone di processi evolutivi che collegano passato e presente, riconoscendo l’importanza della trasformazione dell’opera d’arte come strumento di definizione e miglioria del tempo, di uno stato

culturale, di un territorio, di una comunità. La Forma del Tempo sarà uno spazio museale dove poter vivere l’esperienza di essere roscignoli, anche se per un solo giorno. Ubicato nel cuore del Parco Nazionale del Cilento, Vallo di Diano e Alburni, Roscigno Vecchia è un borgo fantasma agli occhi di molti, ma la sua energia è vitale, prezioso e silenzioso custode di eccezionali testimonianze storiche, culturali, artistiche che hanno contribuito alla forma del tempo del Cilento. Avviato allo spopolamento a partire dai primi anni del secolo scorso a causa di pericolo di frana, la sua architettura, il suo impianto urbano, la sua magia di pieni e vuoti, come si conserva ancora in pochi borghi d’Italia, ne hanno fatto un museo a cielo aperto di rara suggestione, con decine di migliaia di visitatori all’anno che ne rivivono solo un frame temporale di una storia di almeno quattordici secoli. Custode di tale bellezza è da quarant’anni la Pro Loco Roscigno Vecchia, guidata in principio dai Soprintendenti Mario De Cunzo, per i beni storico-artistici, e Werner Johannowsky, per quelli archeologici, trova oggi nella Soprintendente Bonaudo la migliore partner istituzionale nella continuità di un sodalizio Pro Loco-Soprintendenza che dura da 40 anni. Nel corso dei decenni sono stati recuperati molti edifici che oggi sarebbero solo un ricordo, mentre continuano a dare forma al loro tempo e al presente. Con il nuovo spazio museale sarà possibile lanciare il progetto a livello internazionale con partnership private nell’ottica della Convenzione di Faro. Dal 1995 il progetto Città Museo Roscigno Vecchia è motivo di coesione sociale e di promozione territoriale dell’area interna del Cilento, e le attività di tutela e valorizzazione del patrimonio storico, culturale, artistico, architettonico e paesaggistico del borgo sono ogni anno condivise dalle istituzioni territoriali tenendo in vita memoria e materia. La Convenzione di Faro è del 2005, firmata dall’Italia nel 2013, ed ha posto l’accento sul ruolo e la capacità del patrimonio culturale di costruire senso di appartenenza, capitale sociale, coesione e identità locale. Con il progetto museale La Forma del Tempo si promuoverà il valore monumentale del borgo soprattutto come patrimonio della resilienza e della continuità, per rafforzare il senso di appartenenza, la coesione sociale e l’identità culturale, sia per la comunità locale ed i roscignoli nel mondo, sia per chiunque in visita al borgo sentirà di appartenere alla sua storia e alla sua magia, fosse anche per un solo giorno. Alle ore 11.00 si avvierà una tavola rotonda con i maggiori esponenti istituzionali, pubblici e privati, chiamati dalla Soprintendenza a supporto del rilancio internazionale del borgo e del progetto Città Museo Roscigno Vecchia. Saranno presenti: Raffaella Bonaudo, Soprintendente ABAP per le province di Salerno e Avellino, Giovanna Greco e Bianca Ferrara, dell’università Federico II di Napoli, Giuseppe Coccorullo, Presidente del Parco Nazionale del Cilento, Vallo di Diano e Alburni, Pino Palmieri, Sindaco del Comune di Roscigno (SA), Michele Albanese, Direttore Generale BCC Monte Pruno e Franco Palmieri, Presidente Pro Loco Roscigno Vecchia, ed esponenti della stampa.

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