
Continuano le manifestazioni di solidarietà per il giornalista Sigfrido Ranucci, dopo il violento attentato intimidatorio che ha colpito il volto e autore del programma d’inchiesta Report. Solo il caso ha evitato che l’episodio potesse avere conseguenze ancora più gravi.
L’Associazione Internazionale Joe Petrosino ETS di Padula, che in passato aveva assegnato a Ranucci il Premio Petrosino, esprime in una nota il proprio sdegno e la solidarietà al giornalista.

“Si tratta – si legge nel comunicato dell’Associazione- di un atto gravissimo contro la libertà di stampa e contro chi conduce un giornalismo di inchiesta con professionalità e rigore, mettendo in luce verità scomode senza piegarsi ad alcun potere”. Dall’Associazione Joe Petrosino si sottolinea inoltre come l’attentato rappresenti “il punto di arrivo di campagne di delegittimazione, di accuse e minacce politiche, di avvertimenti più o meno velati”. Il presidente Pasquale Chirichella auspica che “si svolgano serie indagini sull’accaduto e che i responsabili vengano assicurati alla giustizia”.
L’Associazione Internazionale Joe Petrosino, da sempre impegnata nella promozione dei valori della legalità e del giornalismo libero, rinnova il proprio impegno a sostegno di chi, come Ranucci, difende la verità con coraggio e indipendenza.