di Elia Rinaldi
Una giornata speciale si è svolta sabato 7 giugno al Palazzetto dello Sport di Casalbuono. A conclusione del corso extracurricolare “A scuola di dama e scacchi – spazi innovativi per le nuove competenze”, gli studenti della Scuola Secondaria di Primo Grado dell’Istituto Omnicomprensivo di Montesano sulla Marcellana si sono sfidati in un torneo interscolastico che ha coinvolto i plessi di Montesano, Casalbuono, Buonabitacolo e Sanza.
L’iniziativa, finanziata attraverso i fondi del PNRR e coordinata da un gruppo affiatato di docenti, ha offerto ai ragazzi un’occasione concreta per mettere alla prova capacità logiche, pazienza e spirito di squadra. A guidare il progetto, con passione e visione educativa, la dirigente scolastica Antonietta Cantillo, affiancata dalla professoressa Tina D’Urso, dal tecnico federale Giovanni Vitiello, maestro riconosciuto in ambito scacchistico, e dai docenti Dario De Angelis, Annaluisa D’ Aguanno, Rosanna Larocca e Fiorenzo Lammardo.
Il torneo si è svolto in più fasi, con sfide suddivise per classi parallele, fino ad arrivare alle finali. Ma il momento più suggestivo è stato senza dubbio quello della “partita umana”: una gigantesca scacchiera a terra, di quasi 100 metri quadrati, ha preso vita grazie agli studenti che, vestendo i panni di Re, Regine, Alfieri e Pedoni, hanno trasformato il gioco in una vera performance dal vivo.
Alla fine della giornata, tutti i partecipanti hanno ricevuto un riconoscimento per l’impegno e la passione dimostrata. Tra i vincitori, per il torneo di dama, si sono distinti Angela Ferzola (classe 1ª E), Benedetta Sarto (2ª C) e Felice Abatemarco (3ª D). Sul fronte scacchistico, i primi classificati sono stati Valerio Rubino (1ª A), Paolo Fiordelisi (2ª B) ed Elia Iacovino (3ª D).
L’entusiasmo e la partecipazione hanno confermato il successo dell’iniziativa, che non si fermerà qui. La scuola intende ora muovere i primi passi per l’affiliazione alla Federazione Scacchistica Italiana, con l’obiettivo di creare uno spazio stabile per l’avvicinamento a questi giochi della mente.
