
Teggiano si prepara a vivere con intensità e devozione i solenni festeggiamenti in onore di San Cono, Patrono della città e della Diocesi di Teggiano-Policastro, nei giorni 1, 2 e 3 giugno 2025. Si tratta di un evento identitario, profondamente sentito dalla comunità, che quest’anno si arricchisce di significati speciali grazie alla concomitanza con il Giubileo. Fittissimo e ricco di appuntamenti importanti il calendario della tre-giorni, studiato nei minimi particolari dal parroco della Cattedrale di Santa Maria Maggiore don Angelo Fiasco insieme con la Diocesi di Teggiano-Policastro e il Vescovo Mons. Antonio De Luca, con il Comitato Festa San Cono, guidato da Cono Di Sarli, e in stretta collaborazione con l’amministrazione comunale e il sindaco Michele Di Candia.

“Teggiano si vanta di avere un Santo Patrono che è stato un nostro concittadino –ricorda il parroco della Cattedrale, don Angelo Fiasco– e quindi rappresenta un esempio di santità che nasce dal cuore stesso della nostra comunità. Nell’anno del Giubileo abbiamo fortemente voluto la presenza del Cardinale Arrigo Miglio, il 3 giugno, anche per indicare il legame tra la Chiesa locale e la Chiesa universale e, quindi, con il Santo Padre”.
D’altra il culto di San Cono è celebrato non solo in Italia ma anche in tante comunità italo-americane e sudamericane, e i tre giorni che Teggiano dedica al Santo rappresentano ogni anno una imperdibile occasione per tanti emigrati di tornare nella città d’arte del Vallo di Diano.

L’apertura delle celebrazioni è fissata per il 1° giugno, con la Benedizione dei vestiti di San Cono e la Santa Messa presieduta alle ore 19:00 in Cattedrale da Mons. Angelo Spinillo, Vescovo di Acerra. Il ritorno di Monsignor Spinillo a Teggiano e nel Vallo di Diano non è casuale: avviene infatti a breve distanza dal 25° anniversario della sua ordinazione episcopale, datata 13 maggio 2000. Sarà quindi un momento particolarmente emozionante perchè Mons. Spinillo, originario di Sant’Arsenio, ha servito diverse comunità del Vallo di Diano, lasciando un ricordo profondo in tutto il territorio e in particolare a Sala Consilina, Monte San Giacomo ed Atena Lucana. Durante il suo episcopato, Mons. Spinillo ha poi guidato la Diocesi di Teggiano-Policastro per oltre dieci anni, fino al 15 gennaio 2011, quando è stato nominato Vescovo di Aversa. La sua presenza a Teggiano sarà dunque un’occasione speciale per tutti i fedeli della Diocesi e delle comunità in cui ha svolto il suo ministero pastorale, per rendere omaggio a un pastore che ha dedicato la vita al servizio della Chiesa.

Molto intenso anche il programma del 2 giugno, Festa della Repubblica: in mattinata si terrà la cerimonia di consegna della Costituzione Italiana ai neo-diciottenni residenti nel comune, appuntamento da sempre molto significativo per l’amministrazione comunale guidata dal sindaco Michele Di Candia. L’evento avrà luogo in Piazza San Cono alle ore 12:00, preceduto dal raduno in Piazza Municipio alle ore 11:30 e dalla cerimonia d’onore agli Eroi delle Guerre Mondiali con la deposizione della corona di alloro al Monumento eretto in loro ricordo in Piazza Mons. Valentino Viglione. Nell’occasione sarà inoltre scoperto il busto dedicato a Giovanni Matina, medico teggianese e figura di spicco del Risorgimento italiano, collocato provvisoriamente davanti alla Cattedrale. Il busto sarà successivamente trasferito dinanzi al Municipio, appena terminati gli importanti lavori di ristrutturazione che, nei prossimi mesi, interesseranno la Casa Comunale.

Il giorno culminante dei festeggiamenti sarà come sempre il 3 giugno, con la solenne Celebrazione Pontificale presieduta alle 10:45 da Sua Eminenza il Cardinale Arrigo Miglio, seguita dalla grande processione per le vie della città, l’omaggio floreale al Santo e -ciliegina sulla torta- l’esecuzione di una nuova composizione musicale dedicata a San Cono.
Come evidenzia il Vescovo della Diocesi di Teggiano Policastro, Mons. Antonio De Luca “La festa di San Cono acquista una risonanza particolare perché siamo nell’Anno Giubilare dedicato alla Speranza, una virtù che diventa passione per la ricerca del bene possibile, da realizzare con generosità e impegno. In questo senso San Cono, patrono di nobili radici, ci indica il primato del dono e della laboriosità quotidiana”.

Ovviamente la tre giorni dedicata a San Cono rappresenta un momento particolarmente sentito dall’amministrazione comunale di Teggiano, guidata dal Sindaco Michele Di Candia: “San Cono è il cuore della nostra identità -sottolinea primo cittadino- e quest’anno, con il programma condiviso con la Parrocchia, la Diocesi e il Comitato Festa, vogliamo celebrare con orgoglio non solo la nostra devozione, ma anche il legame tra fede, memoria e comunità. Avremo ospiti davvero importanti e tanti momenti emozionanti, e non vediamo l’ora -conclude Michele Di Candia- di festeggiare insieme a tutta la comunità il nostro Santo Patrono”.