Search

“Salerno Corre” nel Guinness dei primati: l’atleta paraolimpico Gianni Basso record del mondo nei 10 Km di corsa con le stampelle

Di Geppino D’Amico

Si è svolta ieri la decima edizione della ‘Salerno corre’, gara competitiva nazionale di 10 km, organizzata dalla ASD Atletica Salerno, presieduta da Ruggero Gatto. Alla gara ha preso parte anche l’atleta paralimpico Gianni Sasso che alla ‘Salerno Corre’ ha stabilito il record mondiale dei 10 km con le stampelle, con la certificazione ufficiale del Guinness dei Primati.

“È una emozione incredibile – ha detto l’atleta ischitano una volta tagliato il traguardo, Gianni Sasso, quella che sto vivendo. Sono di nuovo sul tetto del mondo in una disciplina. Ci vuole costanza, impegno, passione e fatica per raggiungere i propri obiettivi ma io ci tenevo tanto a stabilire questo record e volevo farlo da Salerno dove ho trovato una organizzazione perfetta. Sono molto felice perché so che bisogna concentrarsi su quello che si ha e non su quello che non si ha più. Penso alle mie gambe: una è andata via ma io mi sono concentrato su quello che ancora ho e rappresenta la mia forza. Questo sport mi continua a regalare grandi soddisfazioni e un forte entusiasmo”. Da parte sua il sindaco di Salerno, Vincenzo Napoli, ha così commentato: “Una bella domenica di sport quella di oggi.

La città ha accolto la decima edizione della Salerno corre, gara competitiva nazionale di 10 km, organizzata dalla ASD Atletica Salerno, presieduta da Ruggero Gatto. Complimenti a tutta l’organizzazione e all’atleta paralimpico Gianni Sasso che alla ‘Salerno Corre’ ha stabilito il record mondiale dei 10 km con le stampelle, con la certificazione ufficiale del Guinness dei Primati. Un bellissimo risultato di cui siamo tutti orgogliosi. Siamo felici che questo record sia stato raggiunto qui a Salerno, in occasione di una manifestazione bella e sentita dai tanti nostri sportivi e appassionati di questo meraviglioso sport”.

Per il presidente della ASD Atletica Salerno, Ruggero Gatto “abbiamo assistito ad una finale emozionante. La decima edizione della “Salerno Corre” davvero spettacolare con risultati straordinari che hanno lasciato il segno. La vittoria sia in campo femminile che maschile con nuovi record è già un risultato impressionante, ma l’impresa di Gianni Sasso, che ha frantumato il record mondiale con le stampelle, è davvero qualcosa di incredibile! Gianni Sasso ha dimostrato una forza di volontà e una determinazione fuori dal comune, spingendo oltre i limiti fisici e mentali per raggiungere un traguardo che resterà nella storia di questa gara. Un sentito grazie alle società partecipanti, ai singoli atleti, ai partner e alle istituzioni civili e militari”. Hanno partecipato alla competizione 130 società sportive con i propri atleti, 1500 iscritti, con 1239 uomini e 261 donne. L’atleta più anziano ha 86 anni, la più giovane è una ragazza di appena 15 anni. Alla premiazione degli atleti vincitori, a Piazza della Libertà, hanno preso parte il sindaco di Salerno, Vincenzo Napoli, il deputato, Piero De Luca e il consigliere regionale, Luca Cascone. Questi i vincitori nella Categoria Maschile: 1º Yahya Kadiri  (Marocco) della Carmax Camaldolese vince, con il tempo di 29′ e 45″; 2º Giuseppe Gerratana; 3 Ali Akinou. Per la Categoria Femminile: 1º Elvanie Nimbona; 2º Alessandra Falco, 3º Annamaria Naddeo.

Molto nutrito il numero degli atleti/e della ASD Podistica Pollese con il presidente Rino Di Leo che ha corso con il pettorale n. 1. A fine gare tutti i partecipanti hanno ricevuto la medaglia della manifestazione che, disegnata dall’ing. pollese Giuseppe Sarno, che dopo la medaglia del 2024 dedicata a Piazza della Libertà, quest’anno ha voluto celebrare San Matteo, il patrono di Salerno, tra storia e leggenda, spiritualità e radici, tradizione e cultura.

La Cattedrale è rappresentata attraverso la facciata interna della basilica, il monumentale campanile arabo-normanno. Completa il fronte, il simbolo della “Salerno Corre” con due atleti, una donna ed un uomo che si fronteggiano e arrivano insieme a tagliare il nastro del traguardo. Sul bordo è riportata l’iscrizione “Beati i miti perché erediteranno la terra”, un passo tratto dal Vangelo secondo Matteo. Il messaggio richiama valori universali di umiltà, speranza e giustizia. E San Matteo sa bene quanto bisogno ci sia oggi di questi valori universali.

Condividi l'articolo:
Write a response

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Close
Magazine quotidiano online
Direttore responsabile: Giuseppe Geppino D’Amico
Close