Rete Ferroviaria Italiana (RFI), società del Gruppo FS, è attualmente impegnata nella realizzazione di 44 opere strategiche, di cui 26 finanziate con i fondi del PNRR. L’obiettivo è migliorare l’accessibilità, la sicurezza e l’efficienza della rete ferroviaria nazionale, garantendo una maggiore separazione dei flussi di traffico tra treni alta velocità, regionali e merci.
Uno degli interventi principali riguarda la linea Brescia-Verona-Padova, che permetterà di incrementare il trasporto ferroviario tra Milano e Venezia, riducendo i tempi di viaggio e aumentando la frequenza dei treni. Al Sud, invece, il completamento della Napoli-Bari segna un passo avanti fondamentale per la mobilità nell’area, riducendo drasticamente i tempi di percorrenza e favorendo l’integrazione tra le diverse modalità di trasporto.
Il potenziamento della linea Salerno-Reggio Calabria è altrettanto cruciale per rafforzare i collegamenti tra il Nord e il Sud Italia, mentre la Sicilia sarà protagonista di un importante sviluppo infrastrutturale con l’estensione del sistema AV, che consentirà un collegamento più veloce ed efficiente da Palermo a Milano.
A livello economico, gli investimenti per il 2024 ammontano a circa 10 miliardi di euro, destinati alla manutenzione, al potenziamento tecnologico e al miglioramento delle stazioni. Tra gli interventi più innovativi, spicca l’upgrade tecnologico di 700 chilometri di linee ferroviarie, che contribuirà a garantire maggiore sicurezza e affidabilità al sistema ferroviario italiano.