L’Italia del lavoro mostra un andamento a due velocità. Se da un lato si registra un aumento dell’occupazione, dall’altro cresce l’allarme per la difficoltà di reperire personale qualificato, soprattutto nel settore artigiano. A lanciare l’allarme è Confartigianato.
Aumenta l’occupazione, ma mancano le competenze
A dicembre 2024, l’occupazione ha registrato un incremento dell’1,2% su base annua, con 274mila occupati in più. Un dato positivo, trainato principalmente dall’aumento dei dipendenti permanenti (+687mila), che compensa il calo dei dipendenti a termine e degli autonomi.
Tuttavia, questa crescita si scontra con una crescente difficoltà delle imprese nel trovare personale adeguato. Secondo i dati di Unioncamere e Ministero del Lavoro, nel 2024 il 47,8% delle imprese ha segnalato difficoltà nel reperire il personale desiderato, con un aumento di 2,7 punti percentuali rispetto al 2023.
Artigianato in difficoltà, Veneto in testa
La carenza di personale qualificato è particolarmente accentuata nel settore artigiano, dove il 59,2% delle imprese ha difficoltà a trovare i profili giusti. Un dato allarmante, che evidenzia un mismatch tra domanda e offerta di lavoro.
A livello regionale, il Veneto si posiziona in testa alla classifica delle regioni con maggiore difficoltà di reperimento del personale (65,2%), seguito da Umbria e Friuli-Venezia Giulia.
Le cause del mismatch e le strategie delle imprese
Le cause di questo fenomeno sono molteplici, tra cui la crisi demografica, la scarsa adeguatezza delle competenze dei candidati e le mutate aspettative dei giovani nei confronti del lavoro.
Per affrontare questa sfida, le imprese stanno adottando diverse strategie, come investimenti nella formazione, politiche di welfare aziendale e maggiore attenzione alla contrattazione collettiva di qualità.
Un mercato del lavoro in evoluzione
Il mercato del lavoro italiano è in continua evoluzione, con nuove sfide e opportunità. La crescita dell’occupazione è un segnale incoraggiante, ma la carenza di personale qualificato rappresenta un ostacolo da superare per garantire la competitività delle imprese e la crescita economica del Paese.