di Giuseppe D’Amico
Si svolgerà il 28 dicembre prossimo presso il Teatro “De Berardinis” di Vallo della Lucania la seconda edizione del “Premio Aniello De Vita”, il “cantore del Cilento”.

Tantissime le sue canzoni dedicate alla sua terra; la più celebre è “So nato a lo Ciliento”, considerato l‘inno del Cilento. Originario di Moio della Civitella dove era nato il 6 gennaio del 1941, nel corso della sua vita alla professione medica accoppiava un forte amore per la sua terra che ha cantato in tutti i suoi brani e in tutte le occasioni possibili. È stato uno dei primi artisti a pubblicare alla fine degli anni 70 un LP di musica cilentana. Per lunghi anni ha fatto servizio ad Agropoli alla asl. Si è spento dopo una lunga malattia nel febbraio del 2013.

La manifestazione di quest’anno assume un rilievo particolare in quanto segue di pochi mesi il riconoscimento della Canzone Cilentana quale Patrimonio Immateriale della Regione Campania. Un patrimonio al quale Aniello De Vita, “medico per vivere, cantautore per non morire” (come amava definirsi), con le sue poesie e le sua canzoni ha dato un contributo notevole. Un traguardo reso possibile grazie all’impegno congiunto per la candidatura all’IPIC dall’organizzazione del premio e dall’Ente Parco. “Questo importante risultato -si legge in una nota diffusa dagli organizzatori- valorizza il vernacolo cilentano come emblema identitario di un territorio dalle radici culturali profonde, esaltando una dimensione antropologica e un motivo di orgoglio strettamente legati all’opera e alle tematiche di Aniello De Vita, il cantautore a cui il premio è dedicato”.

Ideato da Lillo De Marco, con la direzione artistica del Maestro Angelo Loia, l’evento è una produzione del “Cilento Music Festival – Statale18” con la segreteria organizzativa affidata a Luisa Rizzo. L’obiettivo del premio è scoprire nuovi talenti tra autori, compositori ed esecutori di musica italiana esordienti e non noti al grande pubblico, ispirati da una creatività libera da tendenze legate alle mode, con l’intento di ricercare e valorizzare l’originalità e la vitalità nella produzione artistica.
Nel corso di una conferenza stampa tenutasi a Vallo della Lucania presso la sede del Parco Nazionale sono stati resi noti i nomi dei finalisti e gli ospiti.
Dodici i finalisti under 35, provenienti da diverse regioni italiane che si sfideranno per aggiudicarsi il premio di 9.000 euro e altri premi : Ardo con il brano Fatto di Te (Milano), Belly Button con Amen (Roma), Cristian Albani con Archimede (Cesenatico), Denise Battaglia con Arcobaleno Pizzichino (Gatteo), Dutty Beagle con La Ventana (Camerota), Francesco Verrone con Lontano (Napoli), LaFemele con Maledette Sere (Pozzuoli), Luca Fol con Estinguiamoci (Rimini), Mancino con Colpa del Mondo (Campi Flegrei), Michele Pellegrino con Chiedimi Perché (Caselle in Pittari), Rossella Opromolla con Anima e Luna (Postiglione) e Stre con Uscire (Napoli).
Il Concorso si propone di guardare al futuro, promuovendo nuove sonorità e incentivando i giovani artisti a creare un dialogo armonioso tra passato e presente. L’accompagnamento musicale dal vivo sarà affidato alla band MyLand, composta da Gianluca Perazzo (batteria), Antonio Brunetti (basso), Mariano Castiello (tastiere), Carmine Santimone (chitarra) e le coriste Angelica Parisi e Manuela Donadio, sotto la direzione artistica e gli arrangiamenti del Maestro Umberto Elia.
La serata finale sarà impreziosita dalla presenza di una giuria di alto livello, composta da Dario Salvatori, critico musicale, e Leopoldo Lombardi, manager discografico. Tra gli ospiti della serata Mariella Nava, Michele Pecora e Ilaria Argiolas che arricchiranno ulteriormente l’evento con delle performances musicali. Conduzione affidata alla giornalista Grazia Serra.
Verranno assegnati il premio per il miglior brano inedito, il premio della critica e il prestigioso premio Nuovimaie, che garantirà al vincitore assoluto un contributo di 9.000 euro, consegnato personalmente dal presidente dell’Istituto Mutualistico, Andrea Miccichè.
La finale sarà anticipata, nel pomeriggio del 27 dicembre, da un momento formativo al Comune di Moio della Civitella. L’incontro, organizzato con il supporto di Consac IES Infrastrutture e del suo presidente Antonio Bruno, sarà dedicato al diritto d’autore e al ruolo del musicista nell’era digitale. Tra i relatori, oltre ai già citati Andrea Miccichè, Leopoldo Lombardi e Michele Pecora, interverrà anche il cantautore Peppe Cirillo.