È stata celebrata ieri a Sala Consilina la Giornata nazionale degli Alberi che ha portato alla piantumazione di 95 allori. Si tratta di un evento dalla duplice valenza: ambientale e demografica. E di un passaggio obbligato dalla Legge n. 10 del 14 gennaio 2013, che detta le norme per lo sviluppo degli spazi verdi urbani per porre l’attenzione sull’importanza degli alberi per la vita dell’uomo e per l’ambiente che ci circonda.

La legge lega la scelta del numero degli alberi al numero dei nuovi nati nell’anno precedente. E quì vengono le dolenti note perché come per gli anni precedenti si registra un calo delle nascite tali da far parlare di “inverno demografico di cui speriamo presto venga invertita la tendenza” ad Angelo Paladino, tra i sostenitori dell’evento.

In mattinata sono state consegnate le piantine ai genitori dei neonati dal sindaco Mimmo Cartolano, in serata, presso l’aula magna delle scuole elementari di via Matteotti, il dibattito.

Paladino, in qualità di presidente dell’Unione Giuristi Cattolici sezione di Sala Consilina, ha ben collegato gli aspetti ambientali e sociali della manifestazione, ringraziando il Sindaco e la Giunta comunali per aver adempiuto a quello che è un obbligo di legge troppo spesso disatteso.

Michele Buonomo, uno dei leader di Legambiente, non ha fatto mancare il suo contributo in un territorio da sempre a lui caro.

Particolarmente apprezzato l’intervento tecnico di Pasquale Santalucia, dirigente settore Foreste della Regione Campania delegato alla Provincia di Salerno, che ha sottolineato l’elevatissimo valore naturalistico e patrimoniale di boschi e foreste in Campania. La nostra regione, con circa 310 alberi monumentali (dato in continuo aggiornamento, da sola vanta il 10% del totale dei piante antiche di tutta Italia.