Tutto secondo la storia del Rotary International. Con il Seminario di Istruzione della Squadra Distrettuale (SISD) tenutosi a Napoli è iniziato il lavoro che si concluderà a fine giugno quando il Governatore in carica, Alessandro Castagnaro, cederà la guida del Distretto Rotary 2101-Campania al Governatore Eletto, Ugo Oliviero per l’anno rotariano 2023/24.
Dopo l’intervento introduttivo dello stesso Castagnaro ed il saluto di Antonio Brando (Governatore Nominato per il 2024/25) e di Roberto Mauri (Rappresentante del Rotaract Distrettuale a.r. 2023/24) Ugo Oliviero, reduce dall’incontro di Orlando (USA) per il tradizionale incontro con i Governatori di tutti i Distretti del mondo, ha illustrato il messaggio del Presidente Internazionale del prossimo anno, lo scozzese Gordon McInally che invita i soci a catturare l’attenzione del mondo e ad aprire la strada a possibilità ben oltre le nostre attuali aspettative. Si spiega così anche il motto del prossimo anno, Creiamo speranza nel mondo: e gli obiettivi che intende perseguire: “Rinnovare la speranza, per aiutare il mondo a riprendersi dai conflitti distruttivi e, a sua volta, per aiutarci a realizzare un cambiamento duraturo per noi stessi”, ha dichiarato McInally all’evento annuale di formazione del Rotary per i governatori eletti, indicando i principali obiettivi su cui lavorare: pace, benessere fisico e mentale, equità, inclusione per costruire “comunità”. Anche il motto scelto da Ugo Oliviero (“Il Rotary delle Comunità”) è in linea con quello del presidente internazionale: bisogna prendersi cura delle persone, della oro salute e del loro benessere fisico e mentale; bisogna farlo con maggiore impegno perché il lookdown ha lasciato il segno. Ugo Oliviero ha poi chiesto il massimo impegno agli Assistenti ed ai Formatori. Si spiegano così i temi affrontati da Massimo Franco (“Ruolo dell’Assistente”) e Michelangelo Riemma (“Ruolo del Formatore”).
Il PDG Massimo Franco, dopo avere affermato che l’Assistente è il principale collaboratore del Governatore distrettuale con l’incarico di rappresentarlo nei principali avvenimenti i n modo discreto e senza invadenze e seguire la vita del Club, ha insistito sull’importanza del Piano di Azione che prevede quattro punti importanti: far crescere il Rotary nei territori; ampliare la portata dei Club; migliorare il coinvolgimento dei soci per evitare che tutto sia affidato a pochi; accrescere la capacità dio adattamento.
Non meno importante il ruolo del Formatore illustrato dal Discrit Trainer Michelangelo Riemma il quale, dopo avere precisato che il piano di formazione avverrà sulla base delle esigenze dei presidenti che, insieme agli altri dirigenti dei Club, rappresentano il nucleo portante dell’attività del Rotary, ha ricordato i compiti principali del Formatore: illustra le buone pratiche del Rotary necessarie alla vita di Club e di Distretto; favorisce la crescita delle qualità dell’attività dei Club rotariani e la loro rispondenza alle effettive necessità del territorio, in sintonia con i temi associativi dell’anno.
Durante l’incontro Formatori ed Assistenti in rappresentanza delle aree del Distretto hanno lavorato alla predisposizione di vari progetti che saranno portati all’attenzione dei Presidenti e dei Dirigenti dei vari Club nel corso di un apposito incontro.
A conclusione dei lavori Ugo Oliviero ha illustrato i risultati di un questionario somministrato nello scorso dicembre ai presidenti del prossimo anno rotariano chiamati a pronunciarsi sui campi di azione che dovranno ispirare l’azione del Rotary nel Distretto 2101-Campania.
Il prossimo appuntamento, già fissato per sabato 11 febbraio sempre a Napoli presso Città della Scienza, dove si terrà il Seminario dei Presidenti Eleetti (SIPE), riservato a tutti i dirigenti dei 74 Club della Campania Presidenti, Segretari, Prefetti e Tesorieri)