
La Banca Monte Pruno e l’Associazione Culturale Elaia, guidata dal presidente Vincenzo Rubano, sono state ricevute presso la Presidenza del Consiglio dei Ministri dall’on. Alessandra Locatelli, Ministra per le Disabilità, per un confronto approfondito dedicato ai temi della disabilità, dell’inclusione e delle sfide che coinvolgono ogni giorno famiglie e comunità.
Un incontro segnato da ascolto, sensibilità e spirito costruttivo, durante il quale è stato sottolineato come negli anni siano stati compiuti importanti passi avanti, ma anche come resti ancora molto da fare per garantire dignità, opportunità e una reale partecipazione sociale alle persone con disabilità.
Un dialogo concreto orientato all’azione
Il presidente della Banca, Michele Albanese, insieme al vicepresidente Antonio Ciniello, ha illustrato alla Ministra le molteplici iniziative portate avanti dall’istituto nel segno della responsabilità sociale, sempre con al centro la persona e la comunità.
Tra i progetti che hanno suscitato maggiore interesse:
- la borsa di studio annuale presso la Filiale di Salerno, rivolta a un giovane seguito dalla Cooperativa Giovamente e inserito nel programma Life Is a Game Autisms;
- il Centro d’Ascolto della Filiale di Potenza, a supporto delle famiglie e dei ragazzi colpiti da distrofia di Duchenne e Becker;
- il sostegno al centro sociale polifunzionale per l’età evolutiva Spazio Indaco;
- la collaborazione con l’Associazione ScopriAMO l’Autismo APS;
- l’installazione dell’altalena inclusiva al Parco Baden-Powell di Potenza, simbolo tangibile di accessibilità e normalità.
La Ministra Locatelli ha espresso sincero apprezzamento, sottolineando la forza dei progetti che nascono dai territori e diventano esempi di civiltà. Nel corso dell’incontro ha dichiarato: “Le attività presentate oggi dalla Banca Monte Pruno rappresentano un esempio virtuoso di prossimità, visione e responsabilità. Sono iniziative che parlano di comunità, di attenzione autentica alle persone e di un modo concreto di costruire inclusione. Auspico che queste buone pratiche possano ispirare molte altre realtà del Paese”.
Il Premio Nassiriya per la Pace alla Ministra Locatelli
La vice presidente dell’Associazione Elaia, Rossella Candisani, insieme al presidente Michele Albanese, ha consegnato alla Ministra il Premio Internazionale Nassiriya per la Pace 2025, con una motivazione intensa e ricca di significato, firmata dal presidente Elaia, Vincenzo Rubano. Tra i passaggi più significativi: il riconoscimento del “costante impegno nella promozione della dignità umana”, della “tutela delle persone più fragili” e della capacità di esprimere una “profonda sensibilità civile” a servizio del bene comune.
Le parole del presidente Albanese
A margine dell’incontro, il presidente della Banca Monte Pruno, Michele Albanese, ha espresso una riflessione che sintetizza la missione dell’istituto: “Essere accanto alle fasce più fragili non è un gesto di solidarietà: è un dovere morale, un atto dovuto, di civiltà. Ogni volta che incontriamo una famiglia in difficoltà, un ragazzo che lotta più degli altri, una persona che chiede solo di essere vista per ciò che è – con la sua dignità intatta – noi ritroviamo il senso più autentico del nostro lavoro.
La vicinanza alle persone non si misura con i progetti o con le risorse investite, ma con la capacità di guardare negli occhi chi soffre e dirgli: non sei solo, camminiamo insieme. E finché ci sarà anche una sola persona che avrà bisogno di sentirsi accolta, rispettata, valorizzata, noi continueremo ad esserci, con umiltà, responsabilità e cuore, come sempre”.
Un messaggio che unisce territori, istituzioni e terzo settore
La giornata romana ha rafforzato il legame tra istituzioni, comunità e mondo del terzo settore, portando al centro del dibattito un tema che riguarda l’intero Paese: il diritto di ogni persona a una vita dignitosa, inclusiva e ricca di opportunità reali. Un incontro che non si limita alla testimonianza, ma diventa una traccia di lavoro per il futuro.














