di Giuseppe D’Amico
Attimi di paura per una giovanissima paziente di 7 anni, proveniente dalla Basilicata, che a causa di un incidente domestico, ha riportato un grave trauma all’occhio sinistro. Trasportata d’urgenza all’Ospedale di Polla, è stata sottoposta a un delicato intervento di ricostruzione chirurgica oculare che le ha permesso di salvare la vista.
Determinante l’operosità dell’U.O. di Oculistica, con il direttore responsabile dott. Alfonso Pellegrino, e con il dott. Giulio Salerno che hanno eseguito l’intervento, supportati dall’equipe di Anestesia e Rianimazione e dagli infermieri della Sala Operatoria.
Il percorso post-operatorio è stato seguito con grande attenzione in collaborazione dei dirigenti medici Vincenzo Gagliardi, Giulia Abbinante, Ilaria De Pascale, Livio Vitiello, Eleonora D’Aniello e Alessia Coppola, e di tutti gli infermieri del reparto, gestiti dalla Caposala Angela De Mare. Dopo alcuni giorni di ricovero, la bambina è stata oggi dimessa e proseguirà ora con controlli programmati.
“Ho apprezzato tantissimo il lavoro di squadra che ha garantito a mia figlia questo fondamentale risultato; l’intera Equipe di Oculistica ha davvero profuso tutte le energie per salvaguardare l’integrità dell’occhio di mia figlia. Li ringrazio tanto per tutto questo.” ha commentato la mamma della piccola.
Il Direttore Sanitario del presidio ospedaliero di Polla, dott. Luigi Mandia, ha sottolineato come l’episodio confermi “la professionalità e la prontezza dell’intero personale sanitario, che rappresenta un punto di riferimento per la salute del territorio”

Ancora una volta l’Unità Operativa diretta dal dott. Alfonso Pellegrino si conferma punto di eccellenza per la sua attività. Non va dimenticato che si segnala per una nuova tecnica chirurgica mini-invasiva per trattare il glaucoma: l’impianto di Stent XEN. Questa procedura, ora viene utilizzata anche dalla U.O. di Oculistica, con il Direttore Responsabile Alfonso Pellegrino, coadiuvato dai Dirigenti Medici Giulio Salerno, Vincenzo Gagliardi, Livio Vitiello, Alessia Coppola, Giulia Abbinante, Ilaria De Pascale e Eleonora D’Aniello. Rappresenta una svolta significativa nella cura di questa subdola patologia che, se non diagnosticata in tempo, può portare alla cecità.
Il glaucoma è una malattia oculare caratterizzata da un aumento della pressione intraoculare che danneggia il nervo ottico. Inizialmente, la terapia medica con colliri può essere sufficiente per ridurre la pressione oculare, ma con il tempo può perdere efficacia, rendendo necessario un intervento chirurgico.
L’impianto di Stent XEN rappresenta una nuova frontiera nella cura del glaucoma, offrendo una procedura mini-invasiva e sicura per i pazienti affetti da questa patologia. Con la sua capacità di ridurre la pressione intraoculare e migliorare la qualità della vita dei pazienti, l’impianto di Stent XEN è destinato a diventare una delle opzioni terapeutiche più importanti per il trattamento del glaucoma.
Oltre al trattamento del glaucoma l’Unità Operativa di Oculistica del “Luigi Curto” di Polla si segnala anche per altri interventi tra i quali quelli per la correzione di miopia e astigmatismo a cui vanno aggiunte le prestazioni ambulatoriali di diagnostica e parachirurgia. Va evidenziato, inoltre, che il reparto diretto dal dott. Pellegrino presenta un’alta mobilità attiva con pazienti provenienti anche dai centri della Basilicata e dell’Alta Calabria.