Un riconoscimento nazionale che premia “l’innovazione e la capacità di portare la sanità direttamente nel cuore delle comunità più isolate”. L’ASL Salerno si è così distinta al concorso Aree interne, eppur si muovono, vedendo il proprio progetto Le Botteghe della Comunità celebrato come una best practice da replicare.
La cerimonia di premiazione si è tenuta a Roma presso l’auditorium G. Avolio della Confederazione Italiana Agricoltori, un evento promosso da Cittadinanzattiva in collaborazione con UniCredit all’interno del programma Noi&UniCredit.

direttore generale ASL Salerno
A ritirare il prestigioso riconoscimento durante la quarta edizione di Chi l’ha fatto? è stato il direttore generale dell’ASL Salerno, Gennaro Sosto. L’iniziativa è dedicata a quei progetti che, partendo dalle esigenze concrete delle comunità locali, generano un impatto positivo tangibile, rafforzando il senso di identità, appartenenza e sviluppo socio-economico.
Le Botteghe della Comunità sono state premiate come un “modello esemplare di sanità di prossimità“. Il progetto è riuscito ad avvicinare le cure ai cittadini, potenziando il legame tra istituzioni, territori e i bisogni reali della popolazione. Il merito del progetto risiede nell’aver saputo coniugare in modo efficace principi fondamentali come l’equità di accesso, la continuità assistenziale e la resilienza organizzativa, operando in una delle aree più fragili del Paese.
Il cuore dell’iniziativa sta nell’aver realizzato un modello innovativo di sanità territoriale che porta l’assistenza e le cure direttamente nei luoghi di vita delle persone. Attraverso la costruzione di una rete capillare di presidi sociosanitari, “Le Botteghe della Comunità” servono oggi oltre ventottomila cittadini, dimostrando come sia possibile garantire servizi essenziali e di qualità anche nelle zone più interne, contrastando attivamente il fenomeno dell’isolamento e del disagio socio-sanitario. Questo premio non segna solo un traguardo, ma delinea una strada percorribile per il futuro della sanità pubblica in Italia.