Search

Turismo lento e nuove connessioni, il progetto GAL per il Vallo di Diano

Nella cornice senza tempo della Certosa di San Lorenzo a Padula, il GAL Vallo di Diano ah presentato un importante progetto per il futuro turistico del nostro comprensorio. Sabato scorso, dalle 18 alle 20, la sala Limonaia ha ospitato un incontro dedicato a un modello di sviluppo turistico più consapevole e rispettoso: il turismo lento come leva strategica per valorizzare i territori, migliorare l’esperienza del viaggiatore e costruire economie sostenibili.

FELICE CASUCCI
assessore regionale al Turismo della Regione Campania

L’evento, promosso dal GAL Vallo di Diano, è stato il momento culminante per presentare alla comunità i tangibili risultati del progetto CAM-SENT. Al centro del dibattito non c’erano solo idee, ma strumenti operativi e concreti nati per supportare il crescente fenomeno del viaggio a piedi e in bicicletta. Sono state illustrate la nuova segnaletica dedicata e i materiali di diffusione realizzati per il “Cammino del Negro” e per l’intera rete di percorsi e sentieri che solcano il Vallo di Diano, strumenti fondamentali per garantire sicurezza, accessibilità e una piena immersione nel paesaggio.

ANGELA D’ALTO
presidente del GAL Vallo di Diano

Accanto a questo, è stato svelato il nuovo Atlante cartografico, uno sguardo innovativo sul territorio pensato per raccontarne e esaltarne le potenzialità nascoste, connettendo ambiente, cultura e comunità in un’unica narrazione. Gli interventi che si sono succeduti hanno sottolineato l’importanza di conciliare le esigenze di questo nuovo turismo, rafforzando le reti di ospitalità diffusa e valorizzando il ricchissimo patrimonio naturale e culturale locale. La parola d’ordine emersa è stata “rete”, intesa come collaborazione sinergica tra istituzioni, associazioni di categoria e comunità locali, unica via per costruire un’offerta integrata e di qualità.

ITALO BIANCULLI
coordinatore del GAL Vallo di Diano

Quello nella Certosa è stato molto più di un semplice incontro di presentazione; è stato un pomeriggio di dialogo e prospettiva che ha segnato una tappa significativa verso un futuro per il Vallo di Diano che sia più connesso, sostenibile e saldamente partecipato da chi questi territori li vive e li accoglie.

VITTORIO ESPOSITO
presidente della Comunità montana Vallo di Diano
Condividi l'articolo:
Write a response

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Close
Magazine quotidiano online
Direttore responsabile: Giuseppe Geppino D’Amico
Close