Di Giuseppe Geppino D’Amico

La Banca Monte Pruno di Fisciano, Roscigno e Laurino ha superato quota 100 comuni di competenza. Sono infatti 104 i territori serviti dall’Istituto di Credito fondato nel 1962 a Roscigno, che negli anni ha continuato a ottenere risultati sempre più rilevanti. Nei giorni scorsi la Banca ha diffuso un comunicato con il quale annuncia l’ampliamento della propria area di competenza territoriale, estesa ora anche all’Agro-Nocerino Sarnese e a una parte della Costiera Amalfitana. Sei i nuovi comuni entrati ufficialmente a far parte dell’area operativa: Nocera Inferiore, Pagani, Ravello, Sant’Egidio del Monte Albino, Corbara e Lettere.
Con questo ingresso cresce anche il mercato potenziale, che supera ormai le 800.000 unità nelle quattro province in cui la Banca opera (Salerno, Potenza, Avellino e Napoli). È inoltre in programma l’apertura di una nuova filiale nell’isola di Ischia, a conferma di come la Monte Pruno voglia continuare a essere “ponte tra passato e futuro, tra radici e sviluppo, portando con sé la certezza che dalle piccole realtà possono nascere grandi progetti, capaci di abbracciare territori sempre più ampi senza mai smarrire l’anima cooperativa che ci contraddistingue”.
Di questo e molto altro abbiamo parlato con il D. G. Cono Federico.
GUARDA IL VIDEO

La crescita è evidente anche nei numeri. Come affermato dal Direttore Generale Cono Federico, subentrato il 1° gennaio a Michele Albanese, oggi Presidente, nei primi sei mesi del 2025 la raccolta complessiva ha registrato +60 milioni di euro, i nuovi affidamenti +23 milioni di euro e l’utile netto semestrale 3,1 milioni di euro. “Espansione e futuro” sembrano essere il “modus agendi” della Monte Pruno, nella convinzione che “essere una Banca di Credito Cooperativo, una Banca del territorio, significa credere nelle persone, nella comunità e nella responsabilità condivisa. È proprio grazie al contributo e al coinvolgimento di tutto il nostro contesto operativo che possiamo continuare a crescere, rimanendo fedeli alla nostra identità mutualistica al servizio dell’economia reale, vicina ai bisogni delle famiglie, delle imprese e delle realtà locali”.

Un concetto ribadito all’unisono dal Presidente Michele Albanese e dal Direttore Generale Cono Federico: “Accanto ai soddisfacenti risultati economico-finanziari, nel primo semestre dell’anno la Banca ha avviato un’azione di sviluppo territoriale propedeutica alle prossime iniziative strategiche, come già annunciato durante l’ultima Assemblea dei Soci e in piena coerenza con gli indirizzi di sviluppo della Capogruppo Cassa Centrale. Questa crescita non cambia la nostra natura: rafforza la responsabilità verso la comunità, amplia le opportunità per famiglie e imprese, conferma la nostra vicinanza ai territori. Con umiltà e determinazione, continuiamo a trasformare la cooperazione in risultati concreti, unendo tradizione e futuro al servizio del bene comune”.
L’ingresso dei sei
nuovi comuni dell’Agro-Nocerino Sarnese e della Costiera Amalfitana non
rappresenta dunque soltanto un ampliamento territoriale, ma la dimostrazione di
come i valori autentici e solidi delle origini della Monte Pruno possano
trasformarsi in motore di crescita e di futuro per intere comunità,
mettendo a disposizione nuovi servizi e opportunità in grado di migliorare la
qualità della vita e sostenere lo sviluppo locale.