L’opera postuma di Letizia Maggio, autentica custode delle tradizioni locali, è stata selezionata per concorrere al prestigioso riconoscimento letterario nazionale “Salva la tua lingua locale 2025”, nella sezione intitolata a Tullio De Mauro. Il premio, promosso dall’Unione Nazionale delle Pro Loco d’Italia insieme ad ALI – Autonomie Locali Italiane, vede la collaborazione del Centro Internazionale Eugenio Montale.

Non è la prima volta che Montesano sulla Marcellana si distingue in questo ambito: già nel 2022 la comunità aveva conquistato il secondo posto della competizione, dimostrando la ricchezza del patrimonio linguistico e culturale del territorio.
Il libro di Letizia Maggio rappresenta molto più di una semplice raccolta letteraria. Attraverso le sue pagine emergono frammenti di un mondo che rischia di scomparire: il dialetto parlato nelle case e nelle piazze, gli antichi mestieri tramandati di generazione in generazione, le preghiere sussurrate nelle veglie serali, le usanze che scandivano il ritmo delle stagioni.
Un’opera realizzata grazie ai figli dell’autrice, Palmira e Saverio Maggio, che hanno conservato i manoscritti, e al Centro Studi Radici. Il lavoro di redazione è stato curato da Angelo Sica con la collaborazione di Luisa Bianco, Vanna Botta, Laura Matera e Rosa Puglia.
Il testo comprende proverbi, filastrocche, modi di dire e tradizioni locali. Secondo i promotori dell’iniziativa, l’opera rappresenta un contributo alla fondamentale alla conservazione dell’identità culturale montesanese e alla trasmissione della memoria locale alle nuove generazioni.