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Villammare Festival: dal 25 al 29 agosto Scamarcio, Rubini, Fresi, Nappi e Sebastiano Pigazzi

Di Geppino D’Amico

Fervono i preparativi per la XXIV Edizione del Villammare Festival Film&Friends in programma dal 22 al 29 agosto. Anche quest’anno la kermesse del cinema in riva al mare offrirà un parterre particolarmente interessante. Dal 22 al 24 agosto si susseguiranno le proiezioni no stop: nel pomeriggio presso l’Hotel Le Piane saranno proiettati i cortometraggi; la sera a partire dalle  20:00 i lungometraggi in concorso nella piazzetta Cattel. Dal 25 al 29 agosto il Villammare Festival tornerà nella sua location tradizionale, la Piazza Santa Maria di Portosalvo, per delle serate ricche di contenuti e di ospiti di rilievo.

Il 25 agosto protagonista sarà il lungometraggio in concorso “L’ultima Sfida” di Antonio Silvestre con Gilles Rocca e Chiara Iezzi; il 26 l’attore Giovanni Esposito, ospite fisso del programma Rai “Stasera Tutto è possibile”, presenterà al pubblico del Festival “Nero”, la sua opera prima come regista.  Il 27 agosto calcheranno il palco Lorenza Mario, celebre showgirl protagonista di uno dei corti in gara; Bianca Nappi, attrice più volte scelta da Ozpetek per i suoi film e apprezzata interprete ne “Le indagini di Lolita Lobosco”, e i protagonisti del film in proiezione nella serata, “Ciao Bambino”. Il 28 agosto ancora uno sguardo ai nuovi interpreti con un protagonista internazionale, Sebastiano Pigazzi, attore statunitense, nipote di Bud Spencer, protagonista della serie “And Just Like That 2”, spin off di  “Sex ad The City”, al fianco di Sarah Jessica Parker. Nella stessa giornata di giovedì 28 arriverà Riccardo Scamarcio, icona del cinema italiano, volto di respiro internazionale pronto a raccontare la sua carriera.

A concludere la serata  tradizionalmente dedicata alla musica, lo spettacolo dello scrittore Maurizio De Giovanni con il maestro Marco Zurzolo, parole e note, musica d’autore napoletana, colonna sonora della vita. Gran finale poi il 29 agosto con la cerimonia di premiazione a cui prenderanno parte l’attore e regista Sergio Rubini, quest’anno presidente della giuria dei lungometraggi, e l’attore e musicista Stefano Fresi, versatile e apprezzato interprete, protagonista,  tra l’altro, della trilogia di “Smetto quando voglio” e in tv della serie “Kostas”. Con Sergio Rubini continua il mood inau­gurato dall’organizzazione del Festival nel corso degli ultimi anni che porta ad individuare in figu­re di spicco della storia del cinema italiano la gui­da della giuria dei lunghi. Per il patron del Festival, Alessandro Cocorullo, “sarà un privilegio avere Sergio Rubini a seguire e giudicare i giovani e talentuosi registi che parteciperanno al Villammare Festival. Continuerà il lavoro iniziato nel 2023 quando presidente della giuria dei lun­gometraggi del VFF&F fu il regista Enrico Vanzina e proseguito nel 2024 quando l’incarico venne ricoperto dal direttore della fotografia Vittorio Storaro, tre volte Premio Oscar per “Apocalypse Now”, “Reds” e “L’ultimo imperatore”.

Sempre per quanto riguarda i cortometraggi i lavori presentati potranno concorrere a diversi premi grazie ai partner del Villammare Festival. La Fondazio­ne Banca Monte Pruno, infatti, ancora una volta mette in palio un sostanzioso premio in euro per i cortometraggi girati tra Cilento, Vallo di Diano e Alburni, territori di riferimento dell’istituto di credito, nella convinzione che il cinema abbia anche un valore economico e possa essere occasione di promozione turistica. L’intento è far conoscere le loca­tions salernitane e anche il talento dei film-makers. Non a caso un progetto emblematico del percorso intrapreso è la realizzazione del docufilm “Il segreto dei luoghi perduti”, prodotto lo scorso anno dalla Fondazione Monte Pruno. Un titolo che è già un messaggio: c’è un segreto custodito nei piccoli borghi, nelle strade meno battute, nei paesaggi silenziosi dell’entroterra. Un segreto fatto di identità, di tradizioni, di po­tenziale umano ed economico. Raccontarli si­gnifica restituire loro visibilità, dignità e futuro. La Fondazione Pietro De Luca, invece, sceglierà il proprio vincitore (anche in questo caso ci sarà un premio in denaro) tra i corti in grado di rappresentare l’Amore nelle sue molteplici sfumature, come Amore verso Dio o verso una persona, un animale, una passione, il proprio paese. Il Premio speciale ricorda il gio­vane Pietro, scomparso prematuramente ma di­mostratosi in vita innamorato del territorio e at­tento e sensibile verso gli altri. Poi ci sarà il Pre­mio destinato ai corti su tematiche ecologiche e ambientali e quello decretato dalla giuria artisti­ca. Presenterà le serate la giornalista Daria Scarpitta sempre più a suo agio nel ruolo di padrona del palcoscenico. Intanto, il lavoro del patron del Festival, Alessandro Cocorullo, e dei suoi collaboratori continua. Ulteriori novità saranno rese note quotidianamente.

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Direttore responsabile: Giuseppe Geppino D’Amico
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