di Elia Rinaldi
Si è svolta ieri sera a Sanza la tradizionale cerimonia in ricordo della Spedizione di Carlo Pisacane e dei fatti del 1857. Un appuntamento che, ogni anno, richiama cittadini, istituzioni e studenti per commemorare uno degli episodi più significativi del Risorgimento italiano, proprio nel luogo in cui il patriota perse la vita.
La serata si è aperta con la deposizione di una corona d’alloro presso il Cippo dedicato a Pisacane, accompagnata dagli onori militari dell’Arma dei Carabinieri e dalla benedizione del parroco, don Giuseppe Spinelli. Un momento sobrio ma partecipato, che ha segnato l’inizio di un’iniziativa capace di coniugare memoria storica e coinvolgimento civico.
Tra i momenti centrali, la consegna del Premio Pisacane 2025 agli alunni delle scuole elementari e medie del paese. I ragazzi si sono cimentati in disegni, componimenti e poesie dedicati alla figura dell’eroe risorgimentale, offrendo uno sguardo originale e personale sulla vicenda storica.
L’iniziativa, promossa dalla delegata alla Cultura del Comune di Sanza, Marisa Vitolo, ha visto la partecipazione del sindaco Vittorio Esposito, dello storico Felice Fusco, della rappresentante scolastica Claudia Volpe, del pittore Franco Calogero e del giornalista Lorenzo Peluso.
