Search

Pasquale Rizzo nuovo Presidente dell’Associazione Nazionale Bersaglieri nella Sezione di Roscigno “Alburni, Cilento, Calore e Vallo di Diano”

Di Giuseppe Geppino D’Amico

È il Bers. Pasquale Rizzo il nuovo Presidente eletto della locale Sezione di Roscigno dell’Associazione Nazionale Bersaglieri “Alburni, Cilento, Calore e Vallo di Diano M.A.V.M. C.le Luigi La Bella”, che resterà in carica per i prossimi tre anni. “Siamo per essere, essere per fare, fare per dare… per donare”. In puro spirito Bersaglieresco le parole pronunciate durante il suo intervento di ringraziamento per la fiducia ricevuta e di anticipazione del programma.

Pasquale Rizzo

“La prima iniziativa vedrà impegnati i Bersaglieri della Sezione a La Spezia, dal 22 al 28 maggio, per il 70° Raduno Nazionale “dove il Socio Bers. Rocco Stabile, fresco di nomina ad Alfiere Regionale, avrà l’onore di sfilare con il Medagliere Regionale rappresentando degnamente la nostra Regione Campania”. Della delegazione faranno parte il Presidente Provinciale Bers. Rocco Mazzei di Roscigno e il Consigliere-Segretario Regionale Bers. Maurizio Felicino di Sant’Arsenio.

***

L’Associazione Nazionale Bersaglieri ha sede in Roma e si propone importanti finalità: tenere vivo nei Bersaglieri e propagandare l’amore per la Patria; custodire le tradizioni del Corpo ed esaltarne lo spirito come stile e concezione di vita; rafforzare i vincoli di solidarietà e di cameratismo tra i Bersaglieri alle armi e quelli in congedo;  sviluppare i rapporti di collaborazione con le altre Associazioni d’Arma e Combattentistiche; assistere moralmente e materialmente i Soci e le loro famiglie; promuovere l’elevazione spirituale e culturale e l’educazione sportiva dei Soci; promuovere e partecipare ad iniziative di protezione civile a livello nazionale e locale; diffondere la cultura della solidarietà, dell’assistenza e del volontariato.

Raduno dell’Associazione Nazionale Bersaglieri a Salerno

L’Associazione Nazionale Bersaglieri ha una lunga storia. Il primo nucleo nasce in Torino, il 18 giugno 1886 in occasione cinquantenario della fondazione del Corpo con il nome “Comizio Veterani Bersaglieri”. Il 19 maggio del 1887 si costituisce a Milano il secondo nucleo con il nome di “Società di mutuo soccorso fra bersaglieri in congedo”. La fusione dei due nuclei – che avviene il 1° gennaio 1889 – dà origine, inizialmente, all’Associazione Generale ex Bersaglieri con Mutuo Soccorso e Cassa di Previdenza e, successivamente (1° gennaio 1911) a “Associazione di Mutuo soccorso tra Bersaglieri in Torino”. Nel 1921, in occasione della tumulazione della salma del Milite Ignoto (4 novembre), le associazioni bersaglieri più rappresentative – Torino, Milano, Brescia, Trieste, Bologna, Roma e Napoli – costituiscono la “Federazione Nazionale Bersaglieri”. Il 30 giugno 1924, a Bologna, in occasione di un grande Raduno, nasce l’Associazione Nazionale Bersaglieri.

Nel 1938, subendo una trasformazione di carattere ordinativo, l’Associazione si trasforma in “Reggimento Bersaglieri d’Italia Alessandro La Marmora” al quale, con decreto 18 luglio 1939, viene riconosciuto “personalità giuridica”.

Dopo il conflitto, con decreto 2 agosto 1943, unitamente ad altre Associazioni d’Arma, il Reggimento viene soppresso e nominata una “Gestione Commissariale” alle dirette dipendenze del Ministero della Guerra. Nel 1946, grazie all’impegno di un Comitato creato appositamente dal Gen. Enrico Boaro, pur con tante difficoltà, l’Associazione viene ricostituita con il preciso obiettivo statutario di essere apolitica. Si hanno, quindi, le prime elezioni con la nomina a Presidente Nazionale del gen. C.A. Alfredo Baccari. Il 9 aprile 1953, con decreto del Presidente della Repubblica n. 676 (GU 14 SET. 1953), viene riconosciuta e sanzionata ufficialmente l’attuale denominazione di “Associazione Nazionale Bersaglieri”. In tale occasione viene approvato un nuovo Statuto associativo. Negli anni che seguono, lo stesso Statuto subisce numerosi aggiornamenti derivanti dal grande sviluppo dell’Associazione che passa dalle 24 Sezioni iniziali del 1949 alle 581 attuali, di cui 1 in Canada.

Realtà consolidata dell’Associazione Nazionale Bersaglieri sono inoltre le circa 70 Fanfare associative dislocate su tutto il territorio nazionale che, fedeli alla storia dei fanti piumati, ne mantengono vive le tradizioni musicali, anche grazie al coinvolgimento dei giovani attraverso le scuole musicali. L’ANB collabora inoltre alle attività benefiche promosse da AIL, AISM, Banco alimentare e Telethon. Recentemente, per migliorare la rete della Protezione Civile ANB, è stato costituito un Coordinamento Nazionale della Protezione Civile cui fanno capo i circa 30 nuclei attualmente in attività. L’organo ufficiale dell’Associazione è il bimestrale “Fiamma Cremisi”, che da oltre 70 anni raggiunge tutti i soci e le principali istituzioni Italiane.

Condividi l'articolo:
Write a response

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Close
Magazine quotidiano online
Direttore responsabile: Giuseppe Geppino D’Amico
Close