Il grande cinema italiano è arrivato a Sicignano degli Alburni. Nel borgo salernitano sono da qualche giorno iniziate le riprese del film che ripercorre la terribile esperienza di vita di Farouk Kassam, rapito il 15 gennaio del 1992 all’età di 7 anni a Porto Cervo, frazione di Arzachena – Sardegna, e tenuto ostaggio per 177 giorni.
Il Comune simbolo dei monti Alburni e della Castagna sarà location del set cinematografico dal 27 ottobre fino al 10 novembre. Un’occasione importante che lo vede abbinato ad una delle produzioni più attese della prossima stagione.
Per questo motivo dall’amministrazione comunale è stata data massima notorietà presso i concittadini. “Informiamo la cittadinanza che, a partire da lunedì 27 ottobre e presumibilmente fino a lunedì 10 novembre 2025, il territorio comunale sarà interessato da riprese cinematografiche per una serie TV che verrà trasmessa su Rai 1” si legge in un avviso ufficiale. “Le attività di ripresa si svolgeranno in diverse aree, tra cui Piazza Plebiscito, Piazzetta Gildo Ciafone, Via Caracciolo e Belvedere Britonio, Piazza Mons. Francesco Mandia, località San Pietro, la Zona Guardia Medica lungo la SS 19, il parcheggio del Max Market Citro e la Zona Santuario dell’Incoronata, nonché un tratto della SS 19 dal km 38 al km 42“.
Giacomo Orco, sindaco di Sicignano, ha voluto esprimere, a nome dell’amministrazione da lui guidata “soddisfazione per la scelta da parte della società di produzione BIM di girare numerose scene della serie nel nostro territorio, un risultato frutto di un intenso lavoro di incontri e sopralluoghi. Questo evento rappresenta un’importante occasione di promozione culturale e turistica. Si invita pertanto la cittadinanza a prestare la massima collaborazione e comprensione, qualità che hanno sempre caratterizzato la nostra comunità“. Per l’aspetto tecnico le riprese si avvarranno del nuovo Distretto Audiovisivo della Campania inaugurato dalla Regione appena il 17 ottobre scorso a Bagnoli nell’ex area Nato.
“177 Giorni. Il rapimento di Farouk Kassam”, sinossi
Dal 1° ottobre avranno luogo in Sardegna e Campania le riprese di “177 Giorni. Il rapimento di Farouk Kassam”, una nuova serie in sei episodi per Rai 1. La produzione è di Rai Fiction e Bim Produzione, con distribuzione internazionale di Mediawan Rights. Diretta da Carlo Carlei, la fiction vede protagonisti Marco Bocci e l’attrice francese Antonia Desplat nei panni dei genitori di Farouk, il bambino rapito a Porto Cervo nel 1992 da un gruppo criminale guidato da Matteo Boe. Il cast include anche Rosa Diletta Rossi, Domenico Diele ed Enrico Inserra, mentre il piccolo Farouk è interpretato dall’esordiente Filippo Papa. La serie ricostruisce il noto caso di cronaca, ripercorrendo i sei mesi di indagini che portarono alla liberazione del bambino. Il racconto, un mix di true crime e drama familiare, fa anche da spaccato dell’Italia degli anni ’90, mostrando come l’intera comunità si strinse attorno alla famiglia Kassam. La sceneggiatura, affidata a Lea Tafuri, Antonio Manca e Vincenzo Marra, si basa sul libro scritto dal padre di Farouk, Fateh Kassam.


