Search

Parchi di Paestum e Velia, domenica ingresso gratuito

Un invito a scoprire le radici più antiche della Magna Grecia in una delle stagioni più suggestive dell’anno. Domenica 2 novembre 2025, il Parco Archeologico di Paestum e Velia aderisce all’iniziativa ministeriale Domenica al Museo, garantendo l’accesso gratuito a tutti i visitatori. Un’occasione imperdibile per passeggiare tra i maestosi templi di Paestum, tra i meglio conservati al mondo, e esplorare le rovine dell’antica città di Velia, patria dei filosofi Parmenide e Zenone.

L’atmosfera autunnale, con la sua luce radente e i colori caldi, regala una prospettiva nuova e profondamente emotiva su questi luoghi carichi di storia. A Paestum, i tre grandi templi – la cosiddetta Basilica, il Tempio di Nettuno e il Tempio di Cerere – si stagliano contro il cielo in un dialogo senza tempo tra architettura e natura. Il percorso di visita si arricchisce con le sale del Museo Nazionale, che custodiscono capolavori unici come le lastre dipinte della Tomba del Tuffatore, un simbolo universale del passaggio dalla vita alla morte.

Spostandosi verso Velia, il sito offre un’esperienza altrettanto affascinante. L’antica Elea, fondata da coloni focei, non fu solo una vivace città portuale, ma anche un celebre centro di studi filosofici e medici. Camminando tra le sue mura, le terme e la Porta Rosa, un raro esempio di arco greco in Italia, si respira l’eredità intellettuale che qui ha preso forma. L’iniziativa del 2 novembre rappresenta quindi non solo un beneficio economico per i visitatori, ma un vero e proprio investimento culturale, un modo per avvicinare un pubblico sempre più vasto a un patrimonio che è memoria collettiva e identità del territorio.

In un periodo dell’anno lontano dal caos turistico estivo, questa giornata gratuita si configura come il momento ideale per una visita contemplativa e approfondita. È un invito a ritrovare un contatto autentico con la bellezza, a lasciarsi incantare dal silenzio che parla tra le colonne millenarie e a comprendere il valore di una storia che, da lontano, continua a parlarci.

Condividi l'articolo:
Write a response

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Close
Magazine quotidiano online
Direttore responsabile: Giuseppe Geppino D’Amico
Close