Di Antonio Sica
Casalbuono continua a distinguersi per la capacità di trasformare i finanziamenti in opere concrete, realizzate nei tempi previsti e al servizio della comunità. L’ultima testimonianza arriva dall’inaugurazione della nuova mensa scolastica del Polo di Casalbuono, un intervento da 370 mila euro finanziato con fondi PNRR, che ha completamente rinnovato e reso più efficiente la struttura comunale dedicata agli studenti. Durante il pranzo inaugurale — al quale hanno partecipato dipendenti comunali, operatori, imprese e rappresentanti istituzionali — il sindaco Attilio Romano ha espresso la soddisfazione dell’amministrazione per un risultato che unisce programmazione, efficienza e spirito di comunità.
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“Siamo davvero molto soddisfatti –ha spiegato il sindaco Romano– perché siamo riusciti a intercettare questi fondi PNRR e a completare nei tempi la rifunzionalizzazione della mensa scolastica, che serve i ragazzi della scuola dell’infanzia, della primaria e della secondaria di primo grado. È un lavoro importante e necessario, che restituisce alla nostra comunità una struttura moderna, efficiente e accogliente”.
L’intervento ha previsto nuovi impianti tecnologici — tra cui un fotovoltaico da 10 kW e una pompa di calore —, il rinnovamento dei servizi igienici per studenti e personale e l’acquisto di tutte le attrezzature della cucina, dai frigoriferi ai forni, dai lavabi a ogni strumento necessario per la preparazione dei pasti.
Lunedì 3 novembre, come annunciato dal sindaco, la mensa tornerà ufficialmente in funzione per accogliere circa un centinaio di bambini e ragazzi.
“Ottenere i finanziamenti è importante, ma ancora di più lo è saperli trasformare in opere reali e utili per i cittadini -ha aggiunto il sindaco di Casalbuono– perchè oggi le procedure sono molto complesse. Ma grazie a un grande lavoro di squadra e di programmazione siamo riusciti a completare l’opera senza ritardi. In questo modo rendiamo utile la spesa pubblica, perché ogni euro investito diventa un servizio concreto per la collettività”.
Un messaggio che sintetizza perfettamente il modo di amministrare di Casalbuono, dove alle promesse si preferiscono i risultati, e dove a contare non sono le prime pietre, ma le inaugurazioni di opere realmente concluse e funzionanti.
