E’ una storia a lieto fine quella che arriva dall’ospedale Ruggi D’Aragona di Salerno e che vede protagonista una donna di Sala Consilina, la signora Grazia, 76 anni. A causa di un problema di salute, la signora Grazia ha dovuto affrontare un ricovero ed un intervento presso il reparto di ginecologia dell’ospedale salernitano, e non nasconde la sua preoccupazione per ciò che stava per accaderle e che le sembrava insormontabile.

A sostenerla e coccolarla nella delicata degenza, c’hanno pensato medici, infermieri e personale paramedico del Ruggi D’Aragona, ai quali la signora Grazia e la sua famiglia hanno voluto rivolgere un sentito ringraziamento testimoniando l’umanità e la professionalità con le quali è stata trattata. E l’ha fatto con una lettera indirizzata ai medici e a tutto il personale dell’ospedale dove si trova ancora ricoverata, e che volentieri pubblichiamo integralmente:

“Chi demonizza tutta la sanità pubblica italiana si deve ricredere, – scrive la signora Grazia. – L’ospedale Ruggi D’Aragona del San Leonardo di Salerno è una splendida realtà della nostra sanità pubblica. Questo nosocomio è un’eccellenza della nostra sanità. Le parole d’ordine di questo ospedale sono: PROFESSIONALITà, PASSIONE, UMANITA’, e il reparto di ginecologia ne è l’esempio lampante. Dal primario, alla caposala, agli infermieri, agli anestesisti, alle studentesse di ostetricia, ai portantini…. tutti hanno dato e danno un valido contributo per il buon andamento del reparto. Il paziente è ben accettato ed amato perchè trova umanità e competenza. Grazie a tutti coloro che contribuiscono a migliorare il fisico ed il morale del paziente! Grazie reparto di ginecologia del RUGGI D’ARAGONA”.


