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A Rofrano torna il RUFRA Festival: arte, musica e riflessione sulle aree interne del Cilento

Il 13 e 14 agosto si svolgerà a Rofrano, nel cuore del Parco Nazionale del Cilento, la quarta edizione del RUFRA Festival, rassegna artistico-musicale che quest’anno porta come titolo “Il Racconto”. Un’edizione che intende mettere al centro le storie e le esperienze delle aree interne, con particolare attenzione al ruolo delle nuove generazioni e della partecipazione culturale.

Promosso da Cilento Youth Union APS, attiva dal 2015 nel campo dell’educazione non formale, il festival si affianca quest’anno al lancio di #Cilento Youth Radio, nuova iniziativa che dà voce ai giovani del territorio attraverso strumenti di comunicazione e narrazione.

Il RUFRA Festival si propone come uno spazio di incontro e condivisione, in cui la cultura diventa occasione per riflettere sul presente e progettare il futuro delle comunità cilentane. La musica, elemento centrale della manifestazione, sarà protagonista in Piazza Cammarano, dove saliranno sul palco artisti emergenti selezionati tramite una call nazionale, tra cui Rio Boy x Betha Star x Lorixys, Chiara Cami, Bea + Ainè, Phatback, Daria Huber e Simone Famiglietti. Accanto a loro, anche nomi noti del panorama musicale italiano come Viscardi, Nico Arezzo, Simone Matteuzzi e Delicatoni, oltre ai DJ set notturni curati da Veez Coles e DJ Five Seven.

Non solo concerti: il programma pomeridiano del festival prevede attività di confronto e approfondimento ospitate all’Oliveto Pasquale Lettieri. Il 13 agosto si terrà l’incontro “Territori in festa”, con la partecipazione di rappresentanti di festival culturali del territorio come Meeting del Mare, Mojoca ed Equinozio d’Autunno. Il 14 agosto sarà la volta di “Narrazioni rurali”, un momento di dialogo su temi legati alla rigenerazione sociale e alla valorizzazione della ruralità, in collaborazione con enti e associazioni locali.

A completare il programma, la mostra fotografica “Maccaturo, trama di donne” a cura di Cilento Vivo, ospitata lungo via Roma. L’esposizione propone uno sguardo sul ruolo femminile nella tradizione cilentana attraverso un oggetto simbolico: il maccaturo, tipico fazzoletto della cultura locale.

Il festival è interamente gratuito e punta a garantire un accesso inclusivo, senza barriere economiche. L’evento prevede anche momenti di convivialità con stand gastronomici, installazioni ispirate al paesaggio cilentano e un’organizzazione orientata alla sostenibilità ambientale.

Il RUFRA Festival si conferma così come un appuntamento che intreccia creatività, partecipazione e territorio, con l’obiettivo di contribuire a una nuova narrazione per il Cilento interno.

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