Di Geppino D’Amico
Con la serata dedicata all’Orgoglio Pollese e la consegna dei riconoscimenti a quanti si sono distinti nel corso del tempo sia a Polla che fuori, si è conclusa ieri la XIII edizione di R…estate Ragazzi, la tre giorni organizzata dall’Associazione “I Ragazzi del Ponte” che ogni estate anima il centro storico del paese. Tema del 2025: “Vento e radici”.

Per tre giorni la festa del centro storico del paese ha accolto migliaia di visitatori con cibo, musica, eventi culturali e tanto divertimento. Prodotti tipici e storici “vuttari” (antiche “botteghe”) hanno ri…aperto per un evento che da oltre un decennio richiama ogni anno migliaia di persone. Il tema di quest’anno è stato “Vento e radici”, ovvero di legami con il territorio anche di chi è partito per poi magari ritornare. Un’altra protagonista impoprtante è stata la musica con otto concerti in contemporanea con il palco centrale sul quale si sono esibiti i “Barracca Repubblic”. Non sono mancate alcune installazioni artistiche. In particolare, hanno esposto Andreas Zampella e Marco Rossetti. Ed il “mastro legnaio” Fabro Grieco. Nell’ambito di un progetto dell’Associazione Culturale “Voltapagina” il fotografo Roberto Panzella ha proposto trenta splendide immagini del paese. Ad animare le vie del paese anche un gruppo di artisti di strada. In tutte le serata nella ex chiesa di Santo Niculicchio è stato proiettato il corto realizzato da Williams Lamattina dal titolo “I custodi”.

Per quanto concerne il tema della Kermesse Antonio Prota e Flavio Albano hanno presentato il progetto “La Tornanza”, con l’aggiunta di una serie di testimonianze di cittadini di Polla e del Vallo di Diano che hanno deciso di tornare a vivere al sud. Medesimo progetto anche per la giornata di sabato con le conclusioni del sociologo-scrittore Vincenzo Moretti. Inoltre, è stato presentato il Progetto Sveva, con la cooperativa Il Sentiero, che realizza turbanti e copricapo per le donne affette da neoplasie con conseguenti cure chemioterapiche.
Fabriizio Carucci
Sabato, infine, l’orgoglio pollese. Destinatari del riconoscimento Domenico Lapadula, Tenente Colonnello dei Carabinieri, di Polla, autore di importanti operazioni antimafia in Sicilia; l’Associazione Tempo&Memoria, da 40 anni protagonista del teatro a Polla; Rossella Calabrò, musicista di talento e Fabrizio Carucci, Psicologo di Medici senza Frontiere, intervenuto in webinar dall’isola di Lesbo. Una menzione speciale è stata conferita a Mustapha Javana, un giovane immigrato che dal 2018 vive e lavora a Polla ed è diventato arbitro di calcio. Consegnato inoltre un premio “in memoriam” di zia Angelina Celentano. Ai premiati è stata consegnata un’artistica opera in ceramica realizzata da Maria Paola Carucci, in arte Mapy.
In apertura i giovani Marino Miriano, Anna Maria Miele ed Elenoir Colombo hanno presentato tesi sulla grotta di Polla discutendole con la prof.ssa Antonella Minelli (UniMol). Per la musica si è esibita la Colibrì band. Ha presentato le tre serate il giornalista Pasquale Sorrentino.

Ora la XIII edizione va in archivio ma dopo le ferie si inizierà a lavorare per l’edizione 2026.