Un’atmosfera carica di emozione ha avvolto la Cattedrale di Santa Maria Maggiore a Teggiano, dove si è celebrata la solenne ordinazione sacerdotale di don Giovanni Calandriello, giovane diacono originario di Sassano. A presiedere il rito è stato il vescovo della diocesi di Teggiano-Policastro, Monsignor Antonio De Luca, che ha guidato la cerimonia con profonda spiritualità e partecipazione.

Durante l’omelia, il vescovo ha rivolto parole di incoraggiamento al nuovo sacerdote, invitandolo a vivere il ministero con autenticità e passione: “Non lasciarti appesantire dalla routine quotidiana,” ha detto monsignor De Luca, “ma custodisci l’entusiasmo di questo giorno. Metti sempre al centro l’annuncio del Vangelo e il servizio alla comunità.” La celebrazione ha visto una grande partecipazione di fedeli, sacerdoti, autorità civili e religiose, tutti uniti dalla gioia per questo importante momento. Il percorso vocazionale di don Giovanni ha avuto inizio nel Santuario del Cuore Immacolato di Maria a Varco Notar Ercole di Sassano, sotto la guida spirituale di don Carmine Tropiano. Fondamentale è stato il sostegno della famiglia, in particolare della madre Angela, presente nella Cattedrale con gli occhi colmi di commozione. Tra i momenti più intensi della cerimonia, quello della prostrazione davanti all’altare, mentre venivano invocati i santi: un gesto di profonda umiltà e abbandono alla volontà divina, che ha toccato il cuore di tutti i presenti; e la vestizione del nuovo sacerdote con i nuovi abiti liturgici da parte di don Gabriele Petroccelli.