Sarà presentato sabato 28 giugno il progetto RAMOCA – Roditori Arboricoli Montagne di Casalbuono dall’ente Parco Nazionale del Cilento, Vallo di Diano ed Alburni. Presso la sede istituzionale di Vallo della Lucania verrà illustrata l’iniziativa dedicata alla tutela della biodiversità e allo studio dei piccoli abitanti delle nostre foreste. Lo scopo è preservare il ricco patrimonio naturale del Parco.

“RAMOCA rappresenta un passo avanti nella ricerca scientifica applicata alla conservazione della biodiversità” fanno sapere dal Parco “attraverso tecniche innovative come il fototrappolaggio arboricolo e l’analisi dei dati con modelli di occupazione, vogliamo monitorare le specie arboree e valutare l’impatto delle specie invasive, come il caso emblematico di Callosciurus finlaysonii, uno scoiattolo esotico che minaccia l’ecosistema locale“.
Esperti e ricercatori condivideranno conoscenze e prospettive. Si partirà con i saluti istituzionali del presidente, Giuseppe Coccorullo, e del direttore, Romano Gregorio. L’introduzione al progetto sarà cura di Valerio Giovanni Russo (Kayla Nature srls). “Il ruolo del National Biodiversity Future Center (NBFC)” nella conservazione“, sarà l’oggetto dell’intervento di Erika Fabbrizzi. Filippo Dell’Agnello e Danilo Tomo presenteranno le Tecniche di studio come il fototrappolaggio. Infine Lorenzo Papaleo Specie invasive e rischi per la biodiversità, mentre Arnaldo Iudici e nuovamente Valerio Giovanni Russo relazioneranno su Educazione ambientale e citizen science.
“La ricerca scientifica ha bisogno del supporto di tutti: cittadini, appassionati e istituzioni” concludono dall’Ente Parco “RAMOCA non è solo un progetto di studio, ma un’opportunità per coinvolgere la comunità attraverso la citizen science, dimostrando che ognuno può contribuire alla salvaguardia dell’ambiente“.

locandina di presentazione progetto Ramoca