Il Rotary Club Sala Consilina – Vallo di Diano è entrato ufficialmente entra nel Club dei Cinquantenari. Un traguardo importante per uno dei club più longevi e attivi del Distretto Rotary 2101, che in mezzo secolo ha lasciato un segno profondo nel tessuto sociale e culturale del Vallo di Diano.

L’importante traguardo è stato celebrato nel corso di un incontro presso il Grand Hotel Certosa di Padula al quale hanno preso parte, il Governatore Distrettuale Antonio Brando con il Segretario Distrettuale Mario Petraglia e numerosi ospiti. Nel suo indirizzo di benvenuto il Presidente del Club, Antonio Gnazzo ha ripercorso la vita del sodalizio: “Sfogliare l’album di famiglia suscita sempre emozione, al contempo cattura l’attenzione sui tanti ricordi che hanno accompagnato la nostra vita. Vedervi qui questa sera, così numerosi, proprio come tante foto della mia memoria, non può che accrescere la mia emozione e al contempo la gratitudine sincera che esprimo a Voi tutti per la stima e l’affetto che dimostrate al Club Sala Consilina Vallo di Diano. Il Club fu fondato nel 1975 su input del Club di Salerno grazie alla lungimiranza di un gruppo di Amici ai quali va la nostra riconoscenza per averci permesso di farne parte e consentito di renderlo tra i più longevi ed attivi del Distretto Rotary 2101. Esso infatti, si è sempre distinto per capacità organizzative e condivisione dei tanti Progetti Distrettuali, ed in particolare per la Rotary Foundation e la End Polio Now. La soddisfazione aumenta considerando che possiamo contare su altre due associazioni che fanno parte della famiglia Rotariana, il Rotaract e l’Interact. Presiedere il Club in questa importante circostanza è motivo di orgoglio e mi auguro di trasmettere a tutti lo stesso entusiasmo e la stessa dedizione per le attività Rotariane che il Club ciclicamente saprà interpretare, incarnando sempre il motto che contraddistingue il Rotary, “Servire al di sopra di ogni interesse personale”, affinché continui ad essere un importante punto di riferimento della vita associativa della nostra Comunità”.

Dopo l’intervento di Alberto Cerracchio che ha illustrato le finalità della Fellowship ARACI, è intervenuto il Governatore Antonio Brando, il quale, dopo essersi congratulato con il Club per l’attività svolta nel corso dell’anno rotariano, per l’attività svolta ha dichiarato: “Non potevo mancare a questo appuntamento di un Club che ha molto contribuito a scrivere la storia del Distretto nelle varie articolazioni. In 24 ore ho vissuto ancora una volta la magia del Rotary, ieri sera a Napoli per la visita della Presidente Internazionale Stephanie Urchick e ora qui con voi. Nel nostro Distretto non esistono centri e periferie ma esistono uomini e donne con interessi comuni come dimostrato da una iniziativa dei Club di Salerno che proprio questa mattina hanno donato alla città cinque busti per onorare la Scuola Medica Salernitana e questo dimostra la similitudine e l’armonia del Rotary e la storica Scuola di Medicina. Un’altra prerogativa è rappresentata dall’attenzione del Club per i giovani”. Brando ha poi ricordato lo splendido concerto organizzato nel dicembre scorso nel teatro Scarpetta a Sala Consilina per raccogliere fondi per la Polio Plus, il progetto ideato 40 anni fa in Italia che ha consentito di vaccinare 2,5 miliardi di bambini i n tutto il mondo: “Siamo sulla buona strada” ha concluso “Manca poco per sconfiggere definitivamente la Polio e per farlo il Rotary ci chiede ancora un piccolo sacrificio”.

Il Club valdianese ha sempre seguito la mission del Rotary International, “Servire al di sopra di ogni interesse personale”, concretizzandola in numerosi progetti, sia distrettuali – come il sostegno alla Rotary Foundation e la campagna globale “End Polio Now” – sia locali. Tra i progetti più rilevanti, il restauro del portale della Santissima Pietà di Teggiano, quello dei dipinti nella cappella Acciari di Sala Consilina, l’installazione di cartellonistica topografica all’interno della Certosa di Padula e nei pressi di altri monumenti storici a Teggiano e Polla, corsi di formazione per detenuti, immigrati (“Io parlo Italiano”) e studenti, e numerose iniziative culturali e benefiche. Importante anche il contributo del Club nel 2002 all’acquisto di due mezzi per la Dianum Soccorso, di una vettura per trasporto disabili; l’istituzione di borse di studio come il “Premio Vacanze Nicola Giacumbi”, in memoria del giudice salernitano ucciso dalle Brigate Rosse nel 1980 e giunto alla 44esima edizione. Inoltre, è stato un punto di riferimento per il territorio, organizzando incontri su temi importanti come agricoltura, economia, salute, ambiente, cultura e innovazione, sempre attento ai cambiamenti in corso nel Vallo di Diano.

Oltre ai soci del Club erano presenti numerosi ospiti su invito del presidente del sodalizio, Presenti, infatti, gli Assistenti del Governatore Giovanni Bellotti (A.R. 2024/25) e Giuseppe Ametrano (A.R. 2025/26), la Formatrice d’Area Gigliola Pessolano; il past Governor Marcello Fasano, il sindaco di Sala Consilina, Mimmo Cartolano, i presidenti dei Club Salerno-Club Padrino (Bonaventura D’Alessio), Sapri Golfo di Policastro (Giuseppe Vallone)), Paestum Centenario (Enzo Bagini); e in rappresentanza di altri Club, Nicola Gulfo, già assistente del Club, (Lauria)Antonio Lombardi (Vallo della Lucania Cilento) Enrico Montera (Campagna Valle del Sele),Vittorio Villari (Club Salerno Due Principati), Eduardo Grimaldi e Nicola Scarpa (Salerno Duomo). Ad allietare la serata l’applauditissimo concerto di Luigi Gargano (piano), Antonio Porpora (batteria) e Sofia Pace (voce solista).