Cambia la geografia dell’eccellenza balneare in provincia di Salerno con l’assegnazione delle Bandiere Blu 2025: Sapri entra tra le località premiate, mentre Capaccio-Paestum perde il prestigioso riconoscimento assegnato dalla Foundation for Environmental Education (FEE) alle spiagge che rispettano criteri di qualità ambientale, gestione sostenibile, servizi e sicurezza.
Sono 14 i comuni salernitani che hanno ottenuto il vessillo: Positano, Agropoli, Castellabate, Monte Corice, San Mauro Cilento, Pollica, Casal Velino, Ascea, Pisciotta, Centola, Camerota, Ispani, Vibonati e, da quest’anno, Sapri. Un risultato che conferma l’impegno del territorio cilentano e costiero nel garantire un’elevata qualità delle acque di balneazione e nella promozione di un turismo sostenibile.

La Campania nel complesso conta 20 località premiate, risultando tra le regioni italiane con il maggior numero di Bandiere Blu, nonostante l’uscita di scena di Capaccio-Paestum, che rappresenta una perdita significativa per il territorio. A livello nazionale, la Liguria si conferma al primo posto con 33 comuni premiati, seguita da Puglia (27), Calabria (23), Marche e Campania (20).
Il riconoscimento della Bandiera Blu 2025 è stato conferito questa mattina a Roma, presso la sede del Consiglio Nazionale delle Ricerche (CNR), nel corso della cerimonia ufficiale organizzata dalla FEE. In totale, sono 246 i comuni italiani che hanno ottenuto almeno una Bandiera Blu, per un totale di 487 spiagge premiate e 84 approdi turistici: una mappa aggiornata dell’Italia costiera che valorizza il connubio tra natura, turismo e buone pratiche ambientali.
I 15 nuovi ingressi nel panorama italiano delle bandiere blu Fee sono: Torino di Sangro (Abruzzo), Cariati (Calabria), Corigliano Rossano (Calabria), Cropani (Calabria), Sapri (Campania), Cattolica (Emilia Romagna), Formia (Lazio), Campofilone (Marche), Castrignano del Capo (Puglia), Margherita di Savoia (Puglia), Pulsano (Puglia), San Teodoro (Sardegna), Messina (Sicilia), Nizza di Sicilia (Sicilia), Marciana Marina (Toscana).
I cinque Comuni non riconfermati sono Capaccio Paestum (Campania), Ceriale (Liguria), San Maurizio d’Opaglio (Piemonte), Ispica (Sicilia) e Lipari (Sicilia).
L’ingresso di Sapri tra le località Bandiera Blu assume un valore simbolico per il Golfo di Policastro e per l’intero Cilento meridionale, sempre più orientato verso una crescita turistica attenta alla qualità e alla sostenibilità.