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Sala Consilina: lunedì un incontro sulle buone pratiche per la tenuta degli archivi

Si terrà lunedì 10 marzo a Sala Consilina un incontro con le Istituzioni del territorio sulle buone pratiche per la tenuta degli Archivi. L’interessante momento di confronto si terrà all‘Auditorium Santa Maria degli Angeli, presso il Polo Culturale Cappuccini, a partire dalle ore 11.00. La Soprintendenza archivistica e bibliografica della Campania, istituto del Ministero della Cultura preposto alla tutela e alla vigilanza degli archivi e delle biblioteche regionali, nel corso dell’appuntamento di lunedì 10 marzo 2025, organizzato in collaborazione con il Centro Studi e Ricerche del Vallo di Diano, intende avviare un confronto costruttivo con i referenti degli Enti locali, finalizzato al chiarimento delle molteplici funzioni e dell’importanza degli archivi, supportando gli Uffici nell’adozione di buone pratiche di gestione documentale, in linea con gli obblighi normativi e di tutela, chiarendo i dubbi e discutendo di problematiche specifiche. Nel corso dell’incontro si discuterà dunque di normativa, strumenti di gestione e buone pratiche per la tenuta e la conservazione degli archivi analogici e digitali.

Il programma prevede i saluti del sindaco di Sala Consilina, Domenico Cartolano, e di Giuseppe D’amico, Presidente del Centro Studi e Ricerche del Vallo di Diano. A seguire, gli interventi di Gabriele Capone, Soprintendente archivistico e bibliografico della Campania, e di Paola Vona, Funzionaria archivista della Soprintendenza archivistica e bibliografica della Campania. L’incontro è rivolto principalmente ai referenti di Enti e Istituti pubblici e privati coinvolti del sistema di gestione documentale. Il Codice dei Beni Culturali (D. Lgs. 42/2004) tutela infatti gli archivi e i singoli documenti dello Stato, delle regioni, degli altri enti pubblici territoriali, nonché di ogni altro ente ed istituto pubblico sono beni culturali(art. 10). Un archivio ordinato e organizzato, oltre ad essere sinonimo di trasparenza, efficacia ed efficienza dell’Ente, garantisce la conservazione ottimale delle carte ovvero della memoria storica dei luoghi e dei territori. La corretta gestione dei documenti, sin dalla loro fase di formazione o acquisizione, rappresenta infatti la migliore garanzia per il corretto adempimento degli obblighi di natura amministrativa, giuridica e archivistica. La corretta formazione, gestione, tenuta e conservazione è tuttavia basata su precise procedure e regole da adottare e rispettare.

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