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Vincenzo Napoli è il candidato del PD alla presidenza della Provincia. Attesa per il candidato del Centrodestra

Di Giuseppe Geppino D’Amico

Con un comunicato stampa diffuso nella serata di ieri il Partito Democratico ha ufficializzato la candidatura del sindaco di Salerno, Vincenzo Napoli, a presidente della Provincia di Salerno. Come è noto, i soli sindaci e i consiglieri dei comuni della provincia di Salerno voteranno il 6 aprile per eleggere il solo presidente dell’Amministrazione Provinciale in sostituzione di Franco Alfieri, decaduto dalla carica a seguito delle dimissioni da sindaco di Capaccio. La decisione di candidare il sindaco della città capoluogo è arrivata al termine di un incontro che si è tenuto a Salerno, alla presenza dell’on. Piero De Luca, del segretario provinciale Vincenzo Luciano, dei consiglieri provinciali e dei sindaci del territorio. Al centro del confronto, la candidatura alla presidenza della Provincia in vista delle elezioni del prossimo 6 aprile. Nella nota diffusa al termine dell’incontro di ieri sera si legge che “si è registrata un’ampia e unanime convergenza sulla candidatura di Vincenzo Napoli, figura di garanzia, amministratore di grande esperienza, capacità e umanità”. Da parte sua l’on. Piero De Luca si è detto “estremamente soddisfatto per il forte senso di responsabilità dimostrato da tutti gli amministratori del territorio. Ora subito al lavoro, con determinazione e impegno, per confermare la guida della Provincia e portare a compimento gli importanti progetti in campo per lo sviluppo della nostra intera comunità”.

Vincenzo Napoli con l’on. Piero De Luca

Nessuna sorpresa, quindi, in quanto la designazione di Vincenzo Napoli era stata ampiamente prevista anche per evitare diatribe tra gli altri sindaci PD che avevano annunciato la propria disponibilità anche per bilanciare la presenza dei territori. In particolare erano state avanzate le candidature del sindaco di Pontecagnano, Giuseppe Lanzara, e del sindaco di Cetara, Roberto Della Corte. Per quanto riguarda il Vallo di Diano i sindaci avevano proposto la candidatura della sindaca di Monte San Giacomo, Angela D’Alto, ma sia l’interessata che il presidente della Comunità Montana, Vittorio Esposito, avevano affermato che in presenza della candidatura del sindaco di Salerno la D’Alto avrebbe fatto un passo indietro. Al termine della riunione di ieri sera Vincenzo Napoli ha detto di aver accettato la candidatura “con spirito di servizio“, ricordando che “nei prossimi mesi la Provincia è attesa da sfide importanti per lo sviluppo di tutte le aree della vasta provincia di Salerno. Sono onorato per la fiducia che tanti sindaci hanno riposto nella mia persona: la mia presidenza sarà plurale, con me ci sarà un gioco di squadra e attenzione ai territori”. Resta in piedi un interrogativo: chi sarà l’avversario di Vincenzo Napoli? Finora il Centro destra non ha ancora scelto. Era stato fatto il nome del sindaco di Postiglione, Carmine Cennamo, che però ha fatto sapere che non era interessato. Altro nome papabile sembrava essere quello di Pasquale Aliberti, sindaco di Scafati, la cui candidatura era stata proposta da Forza Italia, partito nel quale milita dal 1994. Sul suo nome, però, vi sarebbe un forte veto di Fratelli d’Itali che nel consiglio comunale scafatese siede tra i banchi dell’opposizione. Aliberti, alla luce di questa situazione, frena sulla sua ipotetica candidatura ed invita i partiti di centrodestra a guardare oltre le legittime ambizioni personali anche perché dopo l’elezione del presidente della provincia ci saranno le elezioni regionali. In proposito, non va dimenticato che a metà febbraio lo stesso sindaco di Scafati, commentando la possibile candidatura di Edmondo Cirielli alla presidenza della Regione Campania aveva espresso parere negativo ipotizzando perfino una sua alleanza con Vincenzo De Luca qualora la Consulta consentisse il terzo mandato al Governatore uscente. Comunque, la decisione del Centrodestra sul nome dell’avversario di Vincenzo Napoli a questo punto non dovrebbe tardare anche perché entro il termine previsto bisognerà procedere alla raccolta delle oltre 300 firme necessarie per la presentazione della candidatura, ovvero il 15% degli aventi diritto al voto, sindaci e consiglieri dei 158 comuni della provincia di Salerno.

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Direttore responsabile: Giuseppe Geppino D’Amico
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