Di Angela Freda
Si celebra oggi la Giornata mondiale dei “calzini spaiati”, una giornata dedicata alla sensibilizzazione sul tema della diversità e dell’inclusione. Questa iniziativa si celebra in Italia dal 2014, anno in cui in una scuola elementare della provincia di Udine, Terzo di Aquileia, l’insegnante Sabrina Flapp lanciò l’idea di celebrare la diversità chiedendo ai suoi alunni di indossare dei calzini spaiati.

In tantissime scuole oggi si tengono iniziative simili, con studenti e alunni che indossano calzini spaiati a sottolineare il messaggio importante del rispetto delle differenze: una ricorrenza inclusiva il cui scopo è quello di coinvolgere grandi e piccini nello spirito più puro dell’amicizia, dell’unione e della solidarietà, di esprime l’accettazione della diversità e promuove la cultura dell’inclusione e del rispetto reciproco. La giornata si celebra ogni anno il primo venerdì di febbraio e negli anni è stata accolta in diversi ambiti: non solo scolastici, ma anche lavorativi. Dunque grandi e piccini che decidono di celebrare questo evento, lanciano un colorato messaggio di empatia e solidarietà nei confronti di chi si sente “diverso”, “spaiato” appunto. Attualmente questa giornata viene promossa anche sui social, sulle pagine dedicate, con lo slogan: «Si spai chi può». Per l’edizione 2025, l’invito diffuso sui social è questo: «Indossa due calzini diversi, ovunque tu sia. Se vuoi, scatta una foto, registra un video e condividilo con l’hashtag #calzinispaiati».