Era un’estate come tante quando a Fonti, frazione di Sala Consilina, arriva una segnalazione: un cane in gravissime condizioni si aggira nei pressi di una pizzeria. Uno sconosciuto in quella zona, il cui destino sembrava segnato.

Senza esitazione, due volontarie dell’Associazione Oipa Vallo di Diano, Anna Pica e Concetta Bocco, si mettono in azione. Lo seguono, valutano la situazione e, constatando la sua sofferenza, chiamano il numero verde per le emergenze cani feriti della Regione Campania. Nell’attesa, restano con lui fino a notte fonda, fino all’arrivo dei veterinari dell’ASL e del servizio accalappiamento.

Le speranze di sopravvivenza erano minime. Eppure, il miracolo accade: il cane non solo sopravvive, ma rinasce. Oggi, forte e bellissimo, è una delle stelle del Canile Diano Project, dove è diventato il beniamino degli adolescenti che fanno a gara per portarlo a spasso.

Il suo nome è Tarabas. Ora manca solo l’ultimo passo: una casa e una famiglia per sempre.