
Il sindaco di Polla, Massimo Loviso, ha revocato l’incarico di Assessore a Federica Mignoli. La notizia, oggi ufficiale, era stata anticipata dallo stesso sindaco nel corso della riunione tenutasi sabato mattina a Padula, dove i 15 sindaci della Comunità Montana si erano incontrati per discutere dei nuovi assetti dell’Ente. Nell’occasione il sindaco di Polla aveva confermato la sua collocazione e quella dei consiglieri della Lista “Pollesi per Polla” nel Centro Sinistra, ad eccezione dell’assessora alla Scuola, Federica Mignoli che due mesi fa aveva comunicato attraverso i social il suo ingresso nella Lega di Salvini. A seguito della decisione della Mignoli si era aperto un dibattito all’interno della maggioranza per cui era stato chiesto alla neo-leghista di fare un passo indietro. Poiché il passo indietro non c’è stato, il sindaco ha preso atto della situazione revocandole le deleghe e l’incarico. Il ruolo di Assessore è stato assegnato alla consigliera Luisa Trafuoci, che resterà in carica fino alla scadenza della consiliatura. Le deleghe che erano state assegnate all’ex Assessore Mignoli erano: Scuole, Politiche Giovanili, Beni Culturali, Turismo e Spettacolo, Pari Opportunità e Gentilezza.

Proprio in nome della gentilezza nel luglio di due anni fa Federica Mignoli aveva fatto installare nel viale adiacente il Santuario Francescano di Sant’Antonio una scenografia permanente dedicata agli innamorati e denominata “L’angolo dei cuori sospesi” che voleva rappresentare un inno all’amore, legandola al racconto della storia d’amore di Insteia Polla. La vicenda aveva suscitato perplessità e ironie soprattutto per la location individuata al punto che qualche buontempone aveva ironizzato: “Vuoi vedere che Sant’Antonio ha soppiantato San Valentino, tradizionalmente considerato il Santo degli Innamorati?”.