Il ministro della Cultura Gennaro Sangiuliano, in visita questo pomeriggio a Padula, ha sorpreso tutti, annunciando l’autonomia speciale del complesso certosino. “In questo modo – ha spiegato il titolare del Dicastero della Cultura – la Certosa potrà diventare un grande polo museale autonomo”. Con questa decisione si risolverà anche il problema della carenza di personale. “Un museo autonomo può attrarre l’Art bonus, che consente un credito di imposta, pari al 65% dell’importo donato, a chi effettua erogazioni liberali a sostegno del patrimonio culturale pubblico, grazie al quale si possono avere più risorse per risolvere anche queste problematiche”
In merito alla tanto discussa scala di ferro posta sulla facciata di ferro del monastero Sangiuliano ha assicurato che sarà rimossa entro l’autunno e che tornerà in quel periodo a verificare di persona che sia stata rimossa. “Altrimenti – ha detto il ministro, rivolgendosi al direttore generale dei musei, Massimo Osanna – la rimuoveremo noi due”. Soddisfatto per la decisione il presidente dell’Osservatorio Europeo di Arco Latino, Angelo Paladino:”La notizia della rimozione della scala di ferro e dell’autonomia della Certosa rappresentano due fattori importanti per il rilancio di questo monumento”.
Il direttore, oltre a confermare la rimozione della scala di metallo, ha garantito che entro l’autunno sarà riaperto anche il chiostro della Certosa.
Soddisfazione è stata espressa dalla sindaca Michela Cimino e dall’assessore al Turismo di Padula Antonio Fortunati. Quest’ultimo, infatti, ha sottolineato anche il risultato raggiunto in queste ore con il nuovo accordo di valorizzazione del monumento.
Durante la visita al complesso certosino, Sangiuliano ha avuto la possibilità di vedere gli spazi della Certosa gestiti dalla startup Monaci Digitali e ammirare alcuni artisti locali impegnati durante i lavori del Simposio internazionale di scultura, in corso in questi giorni presso la Certosa.