“Holyween” invece di “Halloween”. Ossia la festa dei santi in luogo di quella dei morti. Ma non per provocazione o contrapposizione. Parola di don Luciano Laperuta, parroco della chiesa di Sant’Anna di Sala Consilina.
non è una sostituzione, ma è un vivere la festa dei Santi con i bambini del nostro oratorio
don LUCIANO LAPERUTA, parroco della chiesa di Sant’Anna a Sala Consilina (SA)

parroco della chiesa di Sant’Anna a Sala Consilina (SA)
La chiesa peraltro si presta, essendo il suo oratorio per molti anni luogo di accoglienza e convivenza tra i giovani di quel quartiere. Un esempio felice, durato dall’inizio degli anni ’80 fino alla prima decade del nuovo millennio. Dapprima sotto la guida di don Donato Ippolito, poi dei frati Michele e Gaetano, in seguito di don Peppino Giudice.
L’idea che il parroco ha raccontato all’Ansa è quella di far indossare ai bambini “vestiti da santi o angioletti e non da zombi. Abbiamo sentito la necessità di vivere una nostra festa per riscoprire i valori cristiani e la bellezza della santità che è in ognuno di noi”.
Halloween su Wikipedia: (termine inglese di origine scozzese), All Hallows’ Eve (lett. “vigilia di Ognissanti”) o notte di Tutti i Santi è una celebrazione tipica della cristianità occidentale osservata in diversi paesi, in particolare nel mondo anglofono, il 31 ottobre, il giorno prima della festa cristiana di Ognissanti.