Il 21 dicembre, presso la storica Sezione A.N.B. di Capua, si è svolta l’assemblea regionale dell’Associazione Nazionale Bersaglieri della Campania che ha portato alla nomina del nuovo Presidente Regionale. L’importante appuntamento associativo ha visto una partecipazione qualificata e sentita, a testimonianza del forte legame che unisce i Bersaglieri ai valori della tradizione, della storia e del servizio alla comunità. Al termine dei lavori assembleari è stato eletto Presidente Regionale dell’Associazione Nazionale Bersaglieri della Regione Campania il Tenente Bersagliere Maurizio Felicino, figura di comprovata esperienza e profondo impegno associativo.
Il neo Presidente vanta un percorso significativo all’interno dell’A.N.B.: ha già ricoperto incarichi nella Sezione di Roscigno, è stato eletto per due mandati Consigliere Regionale e ha svolto con dedizione anche la funzione di Segretario Regionale, contribuendo in modo concreto alla crescita e al coordinamento delle attività sul territorio. Accanto al Presidente Felicino, l’assemblea ha eletto il nuovo Consiglio Regionale, che risulta così composto: Vice Presidente Lgt. Bers. Rocco Mazzei; Consiglieri i Bers. Carmine Milone, Bers. Domenico Landi e Cav. Bers. Gerardo Corbo. Un gruppo eterogeneo per esperienze e competenze, chiamato a operare in sinergia per rafforzare la presenza dell’Associazione in Campania, valorizzando le sezioni locali e promuovendo iniziative di carattere culturale, storico e sociale.
L’Associazione Nazionale Bersaglieri rappresenta da sempre un punto di riferimento fondamentale per la tutela e la diffusione della memoria storica del Corpo dei Bersaglieri, istituito il 18 giugno 1836 per volontà del Generale Alessandro Ferrero della Marmora. Fin dalle origini, i Bersaglieri si sono distinti per lo spirito di sacrificio, la rapidità di movimento e l’elevato senso del dovere, qualità che li hanno resi protagonisti di pagine importanti della storia d’Italia, dal Risorgimento alle missioni internazionali più recenti. Simbolo di modernità e audacia per l’epoca, il Corpo dei Bersaglieri ha incarnato valori quali disciplina, coraggio e amore per la Patria, valori che l’A.N.B. continua a custodire e trasmettere alle nuove generazioni attraverso cerimonie, manifestazioni commemorative e attività di volontariato. In questo solco si inserisce l’impegno del nuovo Presidente Regionale e del Consiglio eletto, chiamati a proseguire un percorso di continuità e rinnovamento nel rispetto della tradizione bersaglieresca. La nomina del Tenente Bersagliere Maurizio Felicino segna dunque l’inizio di una nuova fase per l’A.N.B. Campania, improntata alla collaborazione, alla valorizzazione delle sezioni territoriali e al rafforzamento del ruolo dell’Associazione come custode della storia e dei valori dei Bersaglieri, patrimonio condiviso della comunità nazionale.
Nel suo primo intervento da Presidente Regionale, il Tenente Bersagliere Maurizio Felicino ha espresso sentimenti di profonda soddisfazione e gratitudine per la fiducia accordatagli dall’assemblea: «Assumo questo incarico con orgoglio e senso di responsabilità, consapevole dell’importanza di rappresentare una grande famiglia che affonda le proprie radici nella storia d’Italia». Il Presidente ha inoltre rivolto un ringraziamento ai Bersaglieri della Campania per il sostegno ricevuto, sottolineando come il lavoro di squadra e la coesione saranno elementi centrali del nuovo mandato.Nel richiamare uno dei simboli più amati e riconoscibili del Corpo, Felicino ha evidenziato il valore identitario delle tradizionali piume sul cappello bersaglieresco: «Le nostre piume non sono solo un ornamento, ma rappresentano lo spirito, l’onore e la fierezza del Bersagliere. Esse ci ricordano chi siamo, da dove veniamo e l’impegno che siamo chiamati a rinnovare ogni giorno al servizio dell’Associazione e della comunità». Un richiamo sentito, che intende rafforzare il legame tra memoria storica e azione presente, nel segno della continuità e dei valori che da quasi due secoli contraddistinguono i Bersaglieri.
