
“Quando salii sul palco del Teatro Scarpetta di Sala Consilina, per l’apertura della campagna elettorale di Corrado Matera, capii subito che aria tirava. Quella di Sala Consilina è stata una delle due manifestazioni più belle e partecipate alle quali ho preso parte in tutta la campagna elettorale”. Lo ha raccontato Vincenzo De Luca, ieri sera a Teggiano, nel corso della festa di ringraziamento per l’elezione di Corrado Matera al Consiglio Regionale della Campania: una serata partecipatissima, che ha assunto fin da subito il valore di un riconoscimento politico e umano. De Luca ha spiegato di aver percepito, già in quella occasione, qualcosa che andava oltre la normale dinamica di partito: “C’era una partecipazione, un affetto, una solidarietà che andavano al di là della politica e del voto. E quello mi ha dato molta fiducia”. Una sensazione poi confermata dal risultato elettorale, che ha visto Corrado Matera affermarsi come il più votato nella lista del PD in provincia di Salerno, con un consenso trasversale.
UNA SORPRESA CHE VALE COME ENDORSEMENT

La presenza, a sorpresa, dell’ex presidente della Regione Campania e del segretario regionale del Partito Democratico, Piero De Luca, ha dato alla serata un significato che è andato ben oltre la dimensione celebrativa. Non solo una festa, ma un segnale politico chiaro: Corrado Matera ha ormai acquisito un peso e una credibilità riconosciuti a livello regionale. Piero De Luca lo ha detto senza esitazioni, rivolgendosi direttamente a Matera: “Hai ottenuto un risultato straordinario, frutto di un radicamento evidente, della passione che metti ogni giorno nel tuo lavoro, della competenza, ma soprattutto di una straordinaria umanità”. Un tratto, quest’ultimo, che secondo il segretario regionale del PD è ciò che più colpisce chi entra in contatto con Matera e che rappresenta il vero valore aggiunto della sua azione politica.

LE PAROLE DI VINCENZO DE LUCA: “QUALITÀ UMANE E SPIRITO DI SERVIZIO”

Nel suo intervento, Vincenzo De Luca ha scelto di partire dalle qualità umane di Corrado Matera, prima ancora che da quelle politiche: “È una persona perbene, capace di rapporti umani, che rispetta i valori. Non è una cosa scontata, soprattutto in politica”, ha sottolineato, ricordando il rapporto di lealtà e collaborazione costruito negli anni. De Luca ha evidenziato come Matera abbia saputo unire semplicità e passione, senza mai distrarsi dall’obiettivo principale: rappresentare il territorio. “Mi è stato addosso”, ha detto con il suo stile diretto, e non ha perso mai il contatto con la comunità. Poi ha ribadito: “Il lavoro difficile comincia adesso, il consenso ricevuto non è un punto di arrivo, ma una responsabilità ancora più grande”. Non è mancato un passaggio più politico, in cui l’ex presidente ha invitato a guardare avanti: “Dobbiamo lavorare per rappresentare degnamente le nostre comunità, essere leali, ma pretendere rispetto. Saremo rispettosi con chi ci rispetta, ma combatteremo coloro i quali pensano di andare avanti per i fatti loro”.
“LA POLITICA NON È UN PALCO, MA UN CANTIERE”

Corrado Matera ha restituito il senso profondo della serata con parole che sintetizzano il suo modo di intendere l’impegno pubblico: “Grazie al presidente De Luca per avermi insegnato che la politica non è un palco, ma un cantiere”. Una frase che è diventata, di fatto, la chiave di lettura dell’intera campagna elettorale. Matera ha ripercorso i dieci anni in Regione Campania, prima come assessore al Turismo accanto a Vincenzo De Luca e poi come consigliere regionale, ricordando gli incontri, l’affetto, la vicinanza riscontrata in tutta la provincia, da Scafati a Sapri. Ha ringraziato i giovani, gli amministratori, i tanti amici che lo hanno accompagnato in una campagna intensa ma sempre improntata al rispetto. Non è mancato un riferimento alla scelta, tutt’altro che scontata, di candidarsi nel Partito Democratico: una sfida accettata con consapevolezza “perché -ha detto- in politica la paura non deve esistere”. Una scelta che oggi, alla luce del risultato, appare come un atto di coraggio premiato.
UN RISULTATO CHE PARLA A TUTTA LA PROVINCIA
La festa di Teggiano restituisce l’immagine di un consenso trasversale, costruito nel tempo, che ha attraversato territori diversi e sensibilità differenti. Un risultato che non nasce dall’improvvisazione, ma da un lavoro costante, riconosciuto da cittadini, amministratori e vertici del partito. E se la serata si è chiusa con applausi, sorrisi e auguri natalizi, il messaggio finale è stato chiaro per tutti: “Da questa sera, insieme, il lavoro continua”. Un lavoro che, per Corrado Matera, non si è mai interrotto, ma che ora riparte con una legittimazione ancora più forte.




