
Nella giornata del 25 novembre, dedicata alla sensibilizzazione e alla lotta contro la violenza sulle donne, gli studenti del Liceo Classico M.T. Cicerone si sono uniti attorno a un messaggio forte e necessario: “L’amore non ha lividi”. L’iniziativa ha coinvolto studenti, docenti e istituzioni, in occasione della Giornata internazionale contro la violenza sulle donne. All’evento hanno preso parte la Dirigente scolastica Antonella Vairo, il Capitano dei Carabinieri di Sala Consilina Veronica Pastori, la Presidente della Consulta delle Amministratrici Rossella Isoldi, la Presidente dell’Associazione Ipazia Ombretta Pinto, Valeria Parente della Cooperativa sociale Iskra – progetto “Casa di Miriam”, il Coordinatore del Forum dei Giovani Emanuele Di Sia, oltre all’Associazione “Se non ora quando” e al Centro Antiviolenza Aretusa. La manifestazione ha proposto un coinvolgente flashmob curato dalla professoressa Antonella Morena e una lettura interpretata realizzata dagli studenti del liceo.

“Oggi Sala Consilina – ha sottolineato il Sindaco Domenico Cartolano – ribadisce con fermezza il suo impegno per una comunità che non volta lo sguardo. La violenza va riconosciuta, contrastata e denunciata. Come Amministrazione continueremo a essere al fianco di chi subisce, con iniziative concrete e un’attenzione costante”. Presenti anche l’Assessora alle Pari Opportunità Jose Biscotti e l’Assessora Teresa Paladino, vicepresidente della Consulta.
L’Assessora Jose Biscotti ha ricordato il significato profondo della giornata: “L’evento ha dimostrato la grande volontà delle alunne di far sentire la loro voce, e il loro impegno è stato straordinario, così come l’organizzazione curata dal Liceo Cicerone. Nel mio intervento ho voluto sottolineare due cose fondamentali: la prima è che le donne del Vallo di Diano non sono sole, perché sul territorio è presente il Centro Antiviolenza Aretusa, pronto ad ascoltare e sostenere. La seconda è che dobbiamo imparare a dare valore a noi stesse: è nel riconoscere il nostro valore che capiamo subito quando qualcuno non ce lo sta dando”.




