Il “Bonus Nuovi Nati”, l’agevolazione economica erogata dall’INPS a favore dei neogenitori, è stato confermato anche per il 2025. Il contributo, del valore di 1.000 euro, è pensato per alleviare l’impatto finanziario che l’arrivo di un bambino comporta.
Possono farne richiesta i genitori, anche non coniugati, di un figlio nato o adottato (o in affido preadottivo) a partire dal 1° gennaio 2025 entro. Il requisito fondamentale è che il nucleo familiare possieda un Indicatore della Situazione Economica Equivalente (ISEE) non superiore a 40.000 euro.
L’agevolazione è riconosciuta per ogni nuovo nato, incluso il parto plurimo (ad esempio, per due gemelli spetteranno 26.000 euro). In caso di adozione o affido, il contributo è erogato a condizione che il minore abbia un’età non superiore ai 6 anni.
La domanda va presentata esclusivamente in modalità telematica attraverso il sito dell’INPS, accedendo con le proprie credenziali (SPID, CIE, Carta Nazionale dei Servizi o eIDAS). Il servizio è disponibile nella sezione “Bonus Nuovi Nati”.
I tempi per la richiesta sono flessibili: è possibile presentare la domanda a partire dal settimo mese di gravidanza e fino al compimento del primo anno di età del bambino. Per le adozioni e gli affidi, il termine è di 12 mesi dalla data di ingresso del minore in famiglia.
Una caratteristica importante del bonus è la sua retroattività: se la domanda viene inviata entro i 90 giorni dalla nascita, il contributo viene corrisposto in un’unica soluzione. Se presentata oltre questo termine, l’importo viene riparametrato ma sempre erogato in un’unica soluzione.


