Di Angela Freda
La dott.ssa Micaela Piccoli, Direttore della Chirurgia Generale d’Urgenza e Nuove Tecnologie dell’Ospedale Civile di Baggiovara è stata eletta Presidente per il 2027 della SICE Società Italiana di Chirurgia Endoscopica e Nuove Tecnologie. Si tratta della prima donna in Italia a guidare una delle più importanti società chirurgiche nazionali. La nomina è avvenuta nel corso del XXII Congresso della SICE che si è svolto a Firenze e ha visto l’elezione della dott.ssa Piccoli a maggioranza assoluta. La dottoressa Piccoli e la sua equipe, oltre ad essere riconosciuti come eccellenza a livello nazionale ed internazioale, rappresentano un punto di riferimento anche per tanti cittadini salernitani e campani che a lei si rivolgono per delicati interventi di chirurgia endoscopica e per la sua raffinata sensbilità.

La Sice, fondata a Roma nel 1991, è la più importante società scientifica Italiana nel campo della chirurgia mini-invasiva, e rappresenta più di 700 chirurghi e chirurghe italiane impegnati nella diffusione delle nuove tecnologie mini-invasive laparoscopiche e robotiche nella pratica chirurgica. Nel Consiglio direttivo è entrata anche la dottoressa Francesca Pecchini, chirurga dell’equipe diretta dalla dottoressa Piccoli. “Sono davvero onorata di essere stata chiamata a presiedere questa società scientifica – ha commentato la dottoressa Piccoli – che si sta dimostrando moderna nell’attenzione non solo al gender equality ma soprattutto alla formazione dei giovani alle nuove tecnologie che negli ultimi anni stanno imponendo cambiamenti memorabili.

È un momento di grande importanza per me, ovviamente, ma per tutte le mie colleghe perché finalmente, anche in Italia, una donna ha raggiunto il massimo livello di un’importante Società scientifica. Entro nel consiglio direttivo come presidente eletto ed affiancherò in questi due anni il presidente in carica il professor Gabriele Anania ed il past president Diego Cuccurullo da cui poter apprendere nel migliore dei modi come procedere nei due anni successivi. Il consiglio direttivo vede altre due donne all’interno di cui una una mia collaboratrice la dottoressa Francesca Pecchini e tanti altri prestigiosi colleghi e amici. Sono davvero onorata di aver raggiunto questo prestigioso traguardo e non mancherò di pormene degli altri”.