La crisi idrica che sta colpendo l’antico battistero di Padula porta l’amministrazione comunale a correre ai ripari. La sindaca Michela Cimino ha infatti convocato per giovedì 28 agosto un incontro urgente che vedrà riuniti attorno al tavolo i principali attori del territorio per affrontare la delicata questione che minaccia uno dei monumenti storici più importanti del Vallo di Diano.
L’appuntamento è fissato per le 10.30 nell’aula consiliare della Certosa di San Lorenzo, dove si confronteranno le diverse competenze per individuare strategie concrete volte a risolvere la carenza d’acqua che sta interessando il prezioso sito archeologico.
Tra i partecipanti al vertice tecnico figura Monica Rosciano, rappresentante della Società agricola La Fonte. Accanto a lei siederà il primo cittadino di Sala Consilina, Domenico Cartolano.
Un ruolo chiave spetterà al presidente del Consorzio di Bonifica Integrale Vallo di Diano e Tanagro, Beniamino Curcio, organismo che conosce nel dettaglio la gestione delle acque nella zona e che potrebbe fornire soluzioni tecniche specifiche per il caso del battistero. L’incontro vedrà inoltre la partecipazione attiva di Giuseppe Tierno, consigliere comunale con delega all’Ambiente, che seguirà da vicino gli sviluppi della vicenda.
L’importanza dell’iniziativa è testimoniata dal coinvolgimento, seppur in forma consultiva, di enti di rilievo come la Soprintendenza ai Beni Culturali e Ambientali di Salerno e Avellino e la Diocesi di Teggiano Policastro, entrambi informati della convocazione e pronti a fornire il loro contributo specialistico per la salvaguardia del patrimonio.
