Giovedì 21 agosto 2025, in Piazza Lago a Caggiano, si svolgerà la giornata “La Strada Si…cura – Con educazione e manutenzione”, appuntamento dedicato all’educazione stradale e alla manutenzione delle infrastrutture viarie. Il programma prevede attività rivolte ai bambini nel pomeriggio e, a seguire, una tavola rotonda con esperti, rappresentanti istituzionali e forze dell’ordine.

Il pomeriggio prenderà il via alle ore 16 con il Villaggio della Sicurezza Stradale, uno spazio ludico-educativo rivolto ai bambini dai 3 ai 12 anni, che attraverso giochi e attività interattive potranno imparare le regole fondamentali per muoversi in strada in modo sicuro.
Alle 18.30, invece, il programma entrerà nel vivo con una tavola rotonda che vedrà confrontarsi esperti del settore, istituzioni e rappresentanti delle forze dell’ordine. Un momento di riflessione importante per approfondire non solo gli aspetti legati all’educazione, ma anche quelli relativi alla manutenzione delle strade, elemento fondamentale per prevenire incidenti e garantire viabilità sicura.
A portare i saluti saranno il sindaco di Caggiano Modesto Lamattina, il presidente della Comunità Montana del Tanagro e di Asmel Giovanni Caggiano, il parroco don Angelomaria Adesso e il presidente del Forum Giovani di Caggiano Luigi Adesso.
Seguiranno gli interventi del comandante della Polizia Locale di Polla e Sant’Arsenio, capitano Andrea Santoro, della consigliera comunale di Castellabate avvocato Dalila Russo, della giornalista e presidente dell’associazione “Per le strade della vita” Maria Rosaria Vitiello, del tecnico della sicurezza stradale e presidente dell’associazione “La strada si…cura” Rosario Adesso, e del consigliere regionale Tommaso Pellegrino.
Alla discussione prenderanno parte anche rappresentanti di Polizia Stradale, Vigili del Fuoco, Carabinieri e ANAS – Struttura Territoriale Campania, a testimonianza dell’importanza corale del tema. A moderare l’incontro sarà la giornalista Rosanna Raimondo.
L’iniziativa, che unisce momenti di gioco e riflessione, vuole ricordare come la sicurezza stradale non sia soltanto una questione tecnica, ma soprattutto culturale: un impegno quotidiano che riguarda tutti, dai più piccoli ai più grandi.