di Elia Rinaldi
Monte San Giacomo si prepara a omaggiare la memoria di Giuseppe Caporrino, cittadino benemerito scomparso prematuramente, all’età di 53 anni, il 17 marzo 2025. L’Amministrazione Comunale, guidata dalla sindaca Angela D’Alto, ha deliberato l’installazione di una targa commemorativa all’interno della Biblioteca Comunale “Gherardo Marone”, luogo caro a Caporrino e al quale ha dedicato anni di impegno e passione.

La decisione, formalizzata nella seduta di Giunta Comunale del 15 maggio 2025, nasce dalla volontà di preservare e tramandare il ricordo di figure che hanno incarnato i valori fondamentali della convivenza civile. Giuseppe Caporrino, detto “o laziale”, ha rappresentato un fulgido esempio di generosità e servizio disinteressato verso la propria comunità.

Appassionato lettore e profondo conoscitore della storia locale, Caporrino ha svolto per anni un prezioso lavoro di assistenza e reinserimento sociale presso la biblioteca comunale. Definito “nobile custode” dei volumi, si è dedicato con cura alla catalogazione delle opere, guidando i lettori tra gli scaffali, offrendo consigli e condividendo testimonianze dirette.
La sua disponibilità al dialogo e la capacità di trasformare ogni visita in un’esperienza unica, spesso improvvisandosi guida d’eccezione tra i vicoli del paese, hanno lasciato un segno indelebile in chi lo ha conosciuto. Tutto questo, nonostante un vissuto personale segnato da difficoltà e dalla perdita prematura di affetti cari.

“È una iniziativa che, come Giunta, abbiamo pensato di promuovere per tenere viva la memoria di una persona perbene, che si è speso tanto per quel luogo che sentiva suo. Giuseppe non ha avuto una vita semplice: da figlio unico è rimasto molto giovane senza genitori. Nonostante le tante difficoltà, grazie ai servizi sociali e all’affetto dell’intera comunità, ha trovato nella Biblioteca Comunale la sua ragione di vita. Come giunta – sottolinea la sindaca D’Alto – ne approfittiamo per ringraziare il Consigliere Comunale delegato alla Biblioteca, Antonio Palmieri, gli amici di sempre di Giuseppe: Pasquale Lisa, Antonio Sica e Raffaele Caporrino, oltre che la zia. Loro ci hanno sostenuto e aiutato in questa iniziativa che sarà un momento importante per tutti”.
L’installazione della targa, come precisato dall’amministrazione, vuole essere un segno tangibile di gratitudine per l’amore incondizionato che Caporrino ha dimostrato verso Monte San Giacomo, senza mai chiedere nulla in cambio. Un gesto simbolico affinché il suo esempio civile e morale possa continuare a ispirare le future generazioni.