Un ponte di solidarietà che da Napoli raggiunge l’Ucraina. Ieri, presso la sede del progetto “Un Farmaco per Tutti”, si è svolta la consegna di farmaci e dispositivi sanitari del valore di 240.000 euro, destinati alle popolazioni colpite dalla guerra. A ritirare il prezioso carico è stato il Cardinale Konrad Krajewski, Elemosiniere di Papa Francesco, che personalmente si occuperà del trasporto verso le zone più bisognose del Paese martoriato dal conflitto.

Un impegno concreto
L’iniziativa, promossa dall’Ordine dei Farmacisti di Napoli, rappresenta una risposta tangibile all’emergenza sanitaria in Ucraina. Sono stati consegnati: Farmaci essenziali per la cura di malattie croniche e acute, Dispositivi medici per il primo soccorso e le terapie, Materiale sanitario destinato a ospedali e comunità locali.
“In un momento storico così drammatico, vogliamo ribadire la nostra vicinanza al popolo ucraino”, ha dichiarato Vincenzo Santagada, Presidente dell’Ordine dei Farmacisti di Napoli “La collaborazione con l’Elemosineria Apostolica ci permette di far arrivare gli aiuti direttamente dove servono, superando gli ostacoli logistici che spesso bloccano le donazioni”.

La missione del Cardinale Krajewski
La presenza a Napoli del rappresentante pontificio ha aggiunto un valore simbolico all’evento. Il Cardinale ha ringraziato i farmacisti per il “segno tangibile di carità cristiana” ed ha garantito che i beni saranno distribuiti “senza distinzioni, a chiunque ne abbia bisogno” invitando a “non spegnere i riflettori sulla crisi Ucraina”.
L’umanità dei Napoletani
Napoli si conferma dunque “capitale della solidarietà, grazie ad un’operazione che conferma l’eccellenza del sistema farmaceutico campano, la solidità della rete creata con il Vaticano per interventi rapidi ed efficaci e la sensibilità dei Napoletani verso le emergenze umanitarie. “Questa donazione non è un punto di arrivo, ma un nuovo inizio”, ha concluso Santagada, annunciando che l’Ordine sta già lavorando a una seconda missione per l’autunno.
