Di Giuseppe Geppino D’Amico
Il Lungofiume Tanagro di Polla avrà un nuovo volto. La notizia, attesa da anni, è stata anticipata dal sindaco, Massimo Loviso, nel corso di una intervista a vallopiu.it.
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In realtà le buone notizie sono due. La prima riguarda la delibera adottata all’unanimità dai consiglieri presenti alla seduta del 24 marzo scorso: c’è stata la presa d’atto della donazione, da parte del Sig. Marino Curcio, cittadino pollese residente a Napoli, e dal Sig. Adolfo Fiordelisi (con precedente delibera del 10 febbraio scorso) del vecchio mulino abbandonato e del terreno adiacente situato il fiume a pochi metri dal ponte romano che divide in due il paese. Tali donazioni consentiranno al Comune di procedere con il progetto, già approvato, relativo alla “Riqualificazione e messa in sicurezza del Lungofiume Tanagro”. La progettazione è stata finanziata con fondi specifici del dal Ministero dell’Interno destinati alla messa in sicurezza del territorio. E’ prevista anche la realizzazione di un nuovo ponte nei pressi della Chiesa di Cristo Re che consentirà un miglioramento del traffico urbano.
Diverse le novità. I lavori interesseranno anche il Parco della Rimembranza. Realizzato nel 1927, fu voluto dal maestro Antonio Isoldi che, in seguito alla morte del figlio in guerra, maturò il desiderio di istituire un Parco che potesse far ricordare il vuoto che la guerra mondiale aveva lasciato in molte case del paese. Su incarico del Comune il Parco fu progettato dall’architecnico Luigi Stabile. Per il Parco della Rimembranza sarà conservata l’idea originaria di Luigi Stabile mentre sarà ricollocata, lungo il futuro percorso pedonale la statua in cemento realizzata dallo scultore sardo Armando Sassu nella sua configurazione attuale.
Il nuovo progetto prevede la realizzazione di una scalinata di accesso al Parco fluviale in modo da generare un collegamento diretto dell’area attrezzata sulla sponda del fiume e un accesso all’area del vecchio mulino. Inoltre, sarà realizzato un percorso sulla sponda destra del fiume con terrazzamenti e gradinate che permetteranno di ripristinare il rapporto del Parco con il fiume e con il panorama del paese. Di rilievo il percorso ciclopedonale e l’area playground con attrezzature ludiche ad acqua con spazi accessibili ed inclusivi. L’area sarà realizzata con pavimentazione permeabile in modo da evitare il ristagno dell’acqua e vi sarà un incremento dell’illuminazione.
L’auspicio è che l’iter possa proseguire speditamente in modo da poter procedere entro fine anno all’appalto dei lavori che saranno finanziati dal Ministero dell’Interno.