Il Comune di Agropoli, su iniziativa dell’assessorato alle Politiche Giovanili e in collaborazione con la U.O.S.D. dell’ASL di Salerno, organizza “Star bene insieme: educazione emozionale e sane relazioni”, una giornata di sensibilizzazione dedicata alla lotta contro il bullismo e il cyberbullismo. L’evento si terrà il 20 febbraio alle ore 10 presso l’aula magna dell’I.C. Gino Rossi Vairo di Agropoli e sarà rivolto agli studenti della scuola secondaria di primo grado.
Un confronto tra esperti e studenti
Dopo i saluti istituzionali del sindaco di Agropoli, Roberto Mutalipassi, e dell’assessore alle Politiche Giovanili, Famiglia, Infanzia e Diritti degli Animali, Elvira Serra, interverranno esperti del settore per approfondire il fenomeno e fornire strumenti di prevenzione. Tra i relatori, la dirigente della U.O.S.D. ASL Salerno, Rosa Maria Zampetti, il dirigente delle strutture organizzative dell’Unità Operativa Assistenza Sanitaria DS 70, Giovanni Nicoletti, e il Capitano del Comando Compagnia Carabinieri di Agropoli, Giuseppe Colella.
Un’iniziativa per contrastare un fenomeno in crescita
«Gli atti di bullismo subìti a scuola sono sempre più frequenti tra gli 11 e i 13 anni, così come il cyberbullismo è in preoccupante crescita. Non possiamo restare indifferenti» dichiara il sindaco Mutalipassi. «Attraverso il confronto con esperti, vogliamo generare consapevolezza nei ragazzi che subiscono o agiscono il fenomeno».
Sulla stessa linea l’assessore Serra, che sottolinea l’importanza di un lavoro sinergico: «Seguendo le direttive del Piano Nazionale per la prevenzione del bullismo e del cyberbullismo a scuola del Miur, abbiamo organizzato questo incontro con il supporto della U.O.S.D. dell’ASL di Salerno, che ringraziamo per il prezioso contributo, così come il dirigente scolastico Bruno Bonfrisco, che ha deciso di ospitare l’evento coinvolgendo attivamente gli studenti».
L’incontro rappresenta un’importante occasione per affrontare un tema cruciale e offrire ai giovani strumenti utili per riconoscere e contrastare il fenomeno, promuovendo una cultura del rispetto e della convivenza civile.
