Il 2024 si chiude con un segno negativo per due comparti strategici del made in Italy: la produzione nel settore moda registra un calo del 10,5%, mentre il comparto meccanico segna una flessione del 6%. A evidenziarlo è l’ultimo report di Confartigianato, che traccia un quadro preoccupante per l’artigianato e le piccole imprese.
Le difficoltà del settore moda riflettono il calo della domanda interna ed estera, mentre la meccanica sconta la frenata degli investimenti industriali e le incertezze economiche globali. Il report sottolinea la necessità di interventi mirati per rilanciare la competitività delle imprese, tra incentivi, semplificazioni burocratiche e sostegno all’export.
L’analisi di Confartigianato conferma dunque un anno complesso per il comparto manifatturiero italiano, con segnali che impongono una riflessione sulle strategie di ripresa per il 2025.